WELFARE: 80 mln di euro dai Pac Sud per anziani e minori in Sicilia

Lunedì 18 novembre, a Catania, Confcooperative Sicilia promuove un seminario rivolto agli amministratori pubblici e ai dirigenti di cooperative sociali dedicato alla stesura dei Piani di Intervento previsti dal Pac Sud del Ministero dell’Interno che assegna alla Sicilia fondi per 80 milioni di euro per l’assistenza ad anziani e minori. Termine ultimo per la presentazione del documento il 14 dicembre 2013. Il Pac Sud è il Piano di Azione per la Coesione del Ministero dell’Interno che, in questa prima fase, destina complessivamente ben 250 milioni di euro da ripartire fra le Regioni Obiettivo Convergenza del Sud Italia: insieme alla Sicilia, ci sono infatti la Calabria, la Puglia e la Campania. A redigere i Piani di Intervento sono chiamati i Comuni capofila dei 55 Distretti Socio Sanitari (DSS) in cui è stato ripartito il territorio siciliano. Fra gli interventi che verranno presi in esame dal Ministero per l’assegnazione delle risorse ci sono: asili nido e altri servizi per minori 0-3 anni (38,4 mln); e per gli anziani over 65 (41,6 mln) centri di sostegno e accoglienza per i non autosufficienti e il rafforzamento del sistema di assistenza domiciliare. Si tratta di un’opportunità imperdibile non solo per la comunità e le famiglie siciliane, che vedrebbero un’adeguata erogazione di servizi per i bambini e gli anziani, ma più in generale anche per il rilancio dell’occupazione nel terzo settore, sia diretta che indiretta in tutta la regione. Complessivamente, infatti, sono circa 250, in Sicilia le cooperative sociali che potrebbero essere impegnate nell’erogazione di questi servizi generando occupazione, secondo una stima approssimativa, per oltre 4 mila addetti. Tranne alcuni casi virtuosi, però, i Comuni siciliani non hanno ancora redatto questo documento strategico per il Welfare dell’isola, anche per l’assenza, ad oggi, di una radiografia aggiornata della reale domanda di assistenza da parte di anziani e minori. Tanto che, nelle Linee Guida, il Ministero ha richiesto il coinvolgimento e il confronto fra gli enti preposti e il partenariato: terzo settore, cooperazione sociale, sindacati, associazioni di utenti e le realtà dell’associazionismo locale. A istruire cooperatori e amministratori pubblici lunedì 18 Novembre saranno l’avv. Luciano Gallo, esperto in diritto amministrativo, consulente Anci e tutor nella redazione dei Piani di Intervento in altre regioni; Giuseppe Bruno, vicepresidente Federsolidarietà nazionale e Silvia Frezza, direttore Federazione Sanità e componente del Comitato di Sorveglianza istituito dal Ministero dell’Interno per il Pac Sud. Introduce il seminario Gaetano Mancini, presidente di Confcooperative Sicilia.