Ai blocchi di partenza “Spazio al Sud”, ampio e composito programma che l’associazione “Arte&Cultura a Taormina”, presieduta da MariaTeresa Papale che firma anche la direzione artistica dell’intero progetto, ha ideato e organizzato proponendo un calendario di eventi declinati da maggio a novembre 2014 in blasonate locations dal grande fascino, come lo storico Excelsior Palace Hotel e la quattrocentesca Sala Giovanni Di Giovanni della Biblioteca Comunale. Avvalendosi del patrocinio di partners prestigiosi quali il Comune di Taormina, Taormina Arte, Associazione Imprenditori, della sponsorizzazione di Associazione Albergatori, Metropole Taormina Maison d’Hôtes e Ottica Fiumara, e della collaborazione del gruppo foto-amatoriale “Tauromenium Photo” insieme a quella delle associazioni culturali “Piazza Dalì” e “Talenti e Dintorni”, il progetto “Spazio al Sud” si snoderà per sei mesi proponendo a turisti, residenti, ed ospiti in visita eventi ed appuntamenti culturali di rilievo, tutti free-entrance, di cui fanno sfoggio le tre sezioni- letteraria, fotografica e di pittura – in cui il programma è articolato.
Un’attenzione al territorio, quella dell’associazione “Arte & Cultura”, inaugurata con l’ideazione dell’edizione 2011/2012 di “Omaggio a Taormina”, continuata nelle successive proposte artistiche organizzate nel tempo e divenuta, oramai, il brand-identity dell’associazione: promuovere voci, segni, realtà e talenti artistici legati alla territorialità. Una scelta di politica culturale oggi ribadita da un orgoglioso, rivendicativo, titolo – “Spazio al Sud” – che, nella consapevolezza della condivisione del medesimo “humus” culturale, vuole dare visibilità a realtà artistiche e culturali viciniori per comune storia millenaria, dilatando il concetto di “territorio” da hinterland sino a ricomprendere il Meridione d’Italia. Da sempre ricca fucina di dinamiche artistiche, professionalità e talenti che, per una sorta di miope “provincialismo” culturale, rimangono spesso sottotraccia e misconosciuti “in patria”.
Da qui, una rassegna di appuntamenti letterari di livello che vede protagonisti autori dalla diversa personalità artistica ed agguerrite realtà editoriali di nicchia, tutti espressioni di quel profondo Sud di cui conservano ed esibiscono vistose tracce. Una dozzina di scrittori/giornalisti – un paio dei quali di origini taorminesi – presenteranno così le loro opere nel panoramico salone a vetrate dell’Excelsior Palace Hotel, con orario sempre fissato alle 18:30, di pomeriggi espressamente dedicati, aperti gratuitamente al pubblico oltre che alla clientela dell’albergo, e dal taglio assolutamente informale. All’insegna di un “incontro tra amici”, comodamente seduti in poltrona di fronte ad un caffè od a una bibita fredda, autori di thriller, polar, inchieste sulla mafia, saggi, romanzi d’amore e saghe familiari “chiacchiereranno” dei loro scritti con la giornalista Milena Privitera, capo-ufficio stampa dell’associazione, e con il pubblico presente.
Ad aprire le danze martedì 20 maggio, reduce dal grande successo sul web de “L’apprendista Libraio”, sarà il siracusano Stefano Amato ed il suo graffiante ”Il 49esimo Stato”, con le stranianti conseguenze su di un gruppo di giovanissimi musicisti degli anni ’70 di una Sicilia annessa agli USA alla fine della Seconda Guerra Mondiale; mentre martedì 27 maggio sarà la volta di Maria Paola Spurio, giovane letojannese nata ad Aschaffenburg che, ad oltre 10 anni dal suo primo libro “Rosacenere”, consegna ai lettori di “Romanzodamorenero” una voce di donna straziata e straziante nel suo declinare, per frammenti ed allucinazioni, aspetti dal forte impatto emotivo e psicologico dell’amore e dell’essere donna.
Gli appuntamenti letterari proseguono giovedì 5 giugno con la presenza di Roberto Gugliotta autore, insieme a Giovanna Vizzacaro, di “Il picciotto e il brigatista”: un romanzo-verità sui legami, nell’Italia degli “anni di piombo”, tra detenuti di mafia e brigatisti che mette in luce trame, intrecci, collusioni ed intrighi protagonisti di quella durissima stagione italiana di sangue ed attentati; mentre giovedì 26 giugno toccherà a Stefano Veroux, cui trent’anni di “trasferta” stanziale all’ombra della “Bela Madunina” non sono serviti a scalfire la taorminesità “doc” presentare “La Rocca delle Ingrate”. Il suo romanzo si legge tutto d’un fiato: molta azione, buon mix di “spy story” internazionale ed “inciuci” italo-vaticani, alta dose di suspence, "mistery" q.b., protagonisti tra erotismo e romanticismo, una spolverata di “porcherie” all’italiana, ottime ambientazioni, precise ricostruzioni, belle atmosfere ed un ritmo veloce. Il tutto con un taglio decisamente pronto per la versione cinematografica. Giovedì 3 luglio, vigilia della festa nazionale U.S.A., protagonista del “salotto letterario” di “Spazio al Sud” sarà, invece, una siciliana “di ritorno”, Antoinette Silicato, cantante jazz statunitense dai nonni di Mongiuffi Melia e San Filippo del Mela emigrati nel lontano 1908. Nel suo italiano simpaticamente venato da un persistente accento yankee, Antoinette presenterà la versione in inglese di ”Soulful Sicilian Cooking” (“Cucina siciliana sentimentale”), il “gustosissimo” – sotto ogni aspetto – libro di ricette tipiche siciliane, condite da ricordi ed aneddoti della Nonna Giuseppa. Toccherà poi al giornalista catanese Cirino Cristaldi il 17 luglio – per gli scaramantici: è un giovedì! – chiudere gli “incontri con l’Autore” prima della pausa agostana con il thriller futuristico “Ousmanne Olman – Il predestinato”, ambientato in un non lontano 2035 sconvolto dai cambiamenti climatici e dalla ingordigia di una company americana che detiene il monopolio energetico globale.
E se l’appuntamento con Antonello Carbone è già fissato per giovedì 9 ottobre, pomeriggio in cui proporrà una versione “arricchita” del noir “Taormina d’Inverno”, settembre ottobre e novembre vedranno alternarsi nel salotto dell’Excelsior, per le edizioni di “Sabbia Rossa”, “Carta Vetrata” di Paola Bottero e “Marchiati” di Alessandro Russo”, mentre la casa editrice di Reggio Calabria “Città del Sole” proporrà, presente l’autrice, ”Una vita bizzarra” di Elisabetta Villaggio, figlia di Paolo ed habitué di Taormina, il giornalista di RaiNews24 Pino Finocchiaro, taorminese di sangue, “La Mafia Grigia” e Nunzio Russo il seguito, o meglio, il prequel di “La voce del Maestrale”.
Oltre alla parte letteraria, l’articolato progetto culturale prevede ancora una sezione artistica che si svolgerà, con apertura giornaliera 10:30/12:30 e 18:00/ 21:00, nella sala Giovanni Di Giovanni della Biblioteca Comunale in collaborazione con TaorminaArte. Dal 24 giugno al 12 luglio, sarà la volta della Mostra fotografica su scorci non usuali di Taormina ed il suo territorio di “Tauromenium Photo”, il gruppo FB che riunisce 2000 foto-amatori, curata da Armando Vincenzo Vinciguerra, e che, dal 13 al 19 luglio farà da sfondo alla manifestazione TaoModa organizzata dall’associazione “Talenti e Dintorni” di Agata Patrizia Saccone. Mentre dal 21 al 30 luglio si svolgeranno le Mostre di pittura di due giovani artisti calabresi, Tina Sgro’ e Gianmarco Pulimeni. L’una, già dal fitto curriculum espositivo carico di premi; l’altro, personalità di punta tra gli artisti emergenti e membro del “movimento In-fluxus”, presieduto dal M° Gino Masciarelli, reduce, tra l’altro, dal successo di una sua opera esposta al “Fuori Salone” milanese recentemente conclusosi.
In tal modo, con i diversi eventi targati “Spazio al Sud” che si susseguiranno sino a novembre, “Arte & Cultura a Taormina” intende offrire al pubblico dei residenti, degli ospiti e dei turisti la visione di un percorso culturale completo e frastagliato dove radici, tradizione e innovazione coesistono e si completano.