Lunedì 2 giugno 2014 dalle 17 presso il tempio buddhista Sambudu Vihara, a Genova, si terrà il recital del poeta Roberto Malini "Il giardino dei poeti quantici". Dopo la performance milanese, presso il Consolato dell’Ecuador a Milano, dove l’autore ha ricevuto il Premio Internazionale Milano per la Poesia, l’opera di Malini, introdotta dal celebre fisico teorico statunitense Lee Smolin, arriva a Genova, in una sede che il poeta ha scelto dopo un’attenta ricerca. La "poesia quantica" di questo autore rappresenta qualcosa di innovativo, nel panorama della letteratura di oggi e non a caso è stata definita dl poeta ecuadoriano Daniel Cantos come "un nuovo codice della poesia contemporanea", mentre lo scrittore e critico letterario Alberto Figliolia ha accostato questi versi all’opera di Giordano Bruno, forse anche in considerazione della persecuzione istituzionale, attestata più volte nei rapporti delle Nazioni Unite, che colpisce da anni Roberto Malini per il suo impegno di autore e attivista contro la discriminazione dei rom, dei profughi e dei migranti.
"Il giardino dei poeti quantici" è un itinerario attraverso l’anima del mondo," scrive Figliolia, "quella che sedimentata all’interno di noi fa fatica a emergere. Dal Big Bang al Cristo, dai paradisi perduti agli infiniti mondi della materia invisibile; dagli echi primigeni e primordiali alle vette della meditazione. Un’avventura che dura i millenni della storia umana, i milioni di anni della vita cosmica. E il potere della parola (logos, e di più) coi suoi suoni e silenzi".
Il venerabile Gnanatilaka – monaco buddhista di tradizione theravada, originario dello Sri Lanka – e gli altri monaci del tempio Sambudu Vihara hanno fortemente voluto che l’evento fosse realizzato nella loro sala di meditazione. "Il libro di poesie di Roberto Malini è per noi di grande interesse, come il libro ‘The Life of the Cosmos’ del suo prefatore, il cosmologo Lee Smolin," ha detto con orgoglio il monaco Taehye Sunim, uno degli organizzatori di questo appuntamento con la poesia, la musica, l’anima e la meccanica quantistica. Il recital di Roberto Malini & friends (i "friends" sono i poeti amici dell’autore, fra cui il peruviano Steed Gamero e la sorella Daniela Malini, che leggeranno alcune poesie nel corso del pomeriggio presso il tempio buddhista) sarà accompagnato dal commento musicale di Francesco Macciò alla tastiera e di Fabio Patronelli all’handpan, strumento a percussione che deriva dalle campane tibetane. L’evento è organizzato dalla Comunità Bodhidarma in collaborazione con i templi Sambudu Vihara e Musang Am, l’European Union Poetry Festival e il Lavinia Dickinson Project.
Scheda dell’evento:
Il giardino dei poeti quantici
Recital poetico di Roberto Malini & friends
Commento musicale di Francesco Macciò (tastiera) e Fabio Patronelli (handpan)
Genova, 2 giugno 2014 dalle 17
Tempio Sambudu Vihara
Salita Superiore della Rondinella, 10 (presso Spianata Castelletto)