Gli appuntamenti con la musica classica si arricchiranno domani, ore 18, al Palacultura “Antonello”, con la presenza del duo Massimo Macrì-Giacomo Fuga, al violoncello e al pianoforte, per il calendario dell’Accademia Filarmonica di Messina e dell’Associazione “V. Bellini”. Gli artisti eseguiranno musiche di Schumann, Beethoven e Strauss.
Macrì è, attualmente, primo violoncello solista dell’Orchestra Nazionale della Rai. È docente ai corsi di perfezionamento dell’Accademia Musicale di Saluzzo. Svolge inoltre attività concertistica che lo impegna come solista, in duo ed in molteplici formazioni cameristiche.
Lo strumentista si è diplomato al Conservatorio di “Santa Cecilia” di Roma. Ha seguito corsi e seminari con Andrè Navarra, perfezionandosi poi in Italia e in Germania con S. Palm. Premiato in vari concorsi nazionali e internazionali, ha ottenuto nel 1983 il “Cimento d’oro” per la musica classica. Macrì, in qualità di primo violoncello, ha suonato nell’Orchestra dell’Arena di Verona, ha collaborato con il teatro dell’Opera di Roma, con l’Orchestra della Rai di Milano e, dal 1985 fino al ’94, è stato il primo violoncello dell’Orchestra Sinfonica della Rai di Roma. Numerose le collaborazioni con direttori: Bichkov, Giulini, Sinopoli, Inbal, Maazet, Metha, Sawallisch. Ha suonato in diversi Paesi europei ed extra europei e ha registrato per diverse emittenti radiofoniche internazionali.
Fuga è, attualmente, docente di pianoforte principale al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. E’, dal 1987, componente del Trio di Torino, vincitore del Primo Premio al Concorso Internazionale “G. B. Viotti” di Vercelli (1990) e del Secondo Premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Osaka nell’aprile 1993, col quale svolge una prestigiosa attività concertistica.
Nato nel 1962, l’artista si è diplomato in pianoforte al Conservatorio “G. Verdi” di Torino a diciassette anni, con il massimo dei voti e la lode e ha compiuto studi di Composizione e di Direzione d’orchestra.
Premiato in alcuni concorsi pianistici internazionali tra cui il “Rina Salagallo” di Monza (1980), il “Viotti-Valsesia” e il “Viotti” di Vercelli (1981), ha subito intrapreso una notevole attività concertistica suonando in sale prestigiose quali la Salle Cortot di Parigi, la StefanienSaal di Graz, il Conservatorio di Ginevra, la Bunka Kaikan di Tokio ecc….
Nella formazione di quintetto, ha vinto, nel 1995, il 2° premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Trapani. La sua discografia comprende opere di Faurè, Dukas, Bizet e Sandro Fuga e con il Trio di Torino ha inciso musiche tra l’altro di Chopin, Brahms, Dvorak, Shostakovich e Rachmaninov. Tutte le registrazioni sono pubblicate dalla Real Sound.