Il Forum delle Associazioni familiari di Messina in preparazione alla 37esima Giornata nazionale per la Vita, promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana promuove la recita del Rosario e la celebrazione della Messa per pregare per la causa della vita, che è sacra sin dal concepimento e fino alla morte naturale. La preghiera si svolgerà presso il Santuario di Santa Maria del Carmine (via Antonio Martino) sabato 31 p.v. a partire dalle 17,45. Il Forum condivide e rilancia quanto i vescovi italiani hanno scritto nel loro Messaggio dall’emblematico titolo “Solidali con la Vita”. Sulla scia di quanto insegnato da Papa Francesco, i vescovi «sollecitano un rinnovato riconoscimento della persona umana e una cura più adeguata della vita». Concretamente, nel contesto di grave crisi demografica che si riverbera su condizioni sociali ed economiche molto precarie, in cui i bambini che nascono oggi si «ritroveranno ad essere come la punta di una piramide sociale rovesciata, portando su di loro il peso schiacciante delle generazioni precedenti», l’aborto emerge quale una delle principali cause della denatalità. Ricordano i vescovi che tale triste fenomeno, solo in Italia, impedisce «ogni anno a oltre centomila esseri umani di vedere la luce e di portare un prezioso contributo all’Italia. Non va, inoltre, dimenticato che la stessa prassi della fecondazione artificiale, mentre persegue il diritto del figlio ad ogni costo, comporta nella sua metodica una notevole dispersione di ovuli fecondati, cioè di esseri umani, che non nasceranno mai». Superare queste gravi lesioni della dignità dell’uomo e allo stesso tempo garantire l’aspirazione alla fecondità che è una vera e propria risorsa si può! Spiegano, infatti, i vescovi italiani che è necessario aprire il cuore ai bambini nati ed abbandonati, facilitando i percorsi per le adozioni «che sono ancora oggi eccessivamente carichi di difficoltà, per i costi, la burocrazia, e talvolta, non privi di amara solitudine». Oltre questo, si può decidere di «aprirsi anche a forme nuove e creative di generosità, come una famiglia che adotta una famiglia», o farsi carico, da parte di una o più famiglie, di una donna che aspetta un bambino, «evitando così il rischio dell’aborto, al quale, suo malgrado, è orientata». Vivere all’insegna di un nuovo umanesimo significa anche essere solidali con la vita in queste forme concrete. Il Forum delle associazioni familiari a tal fine promuove questo importante momento di preghiera perché tutti possano sensibilizzarsi davanti a queste problematiche, uscendo dal vicolo cieco dell’indifferenza e affermando il loro deciso: sì alla vita.