L’energia e l’estro del jazzista sicilianissimo Santi Scarcella stanno per coinvolgere il pubblico della città dello Stretto e dell’Accademia Filarmonica di Messina. Il musicista suonerà sabato 7 febbraio alle ore 21 (anziché alle 18, come scritto nel cartellone ufficiale, per esigenze del protagonista), al Palacultura “Antonello”, con l’evento “Santi Scarcella in Due: Io e il Piano” che si preannuncia come un vero show di eccellente livello autorale e di divertimento sull’onda delle sonorità jazzistiche. Le inebrianti atmosfere, in prima assoluta in Sicilia, ci addentreranno in un “Viaggio musicale dall’America all’Italia” con Improvvisazioni su musiche di Gershwin, Parker, Jobim, Tenco, Puccini, Trovajoli, Morricone, Rota, Scarcella. L’artista, originario di S. Teresa di Riva, in provincia di Messina, da sempre portato ed attratto dalla musica, inizia da bambino a studiare pianoforte e a dilettarsi con la composizione. Questa sua passione non gli impedisce però di compiere un percorso di studi regolare e così, nel 1999, consegue la Laurea in Economia e Commercio all’Università di Messina. I numeri però si intrecciano costantemente con le note musicali e infatti, già alla fine degli anni ’90, Santi comincia ad esibirsi in diversi festival e a collaborare con orchestre di tutta Italia. Visti i riconoscimenti continui al suo talento, decide quindi di dedicarsi all’apprendimento musicale completo e declinato in chiave Jazz.
Si susseguono in pochi anni, dal 2002 al 2008, il diploma di lettura e partitura, ottenuto al Conservatorio Torrefranca (Vibo Valentia); il diploma in Pianoforte e Orchestrazione moderna conseguito presso il Politecnico di Milano; il diploma in Jazz e poi Laurea in Jazz raggiunti al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma con 110 e lode.
E’ proprio la tesi al “Santa Cecilia” che dà il via alla sua carriera di autore e musicista jazz, con l’opera dal titolo “Ciuriciurijazz”.
La tesi si trasforma in breve in spettacolo, che viene portato nei teatri di diverse città d’Italia, ottenendo il consenso di critica e pubblico.
A “Ciuri Ciuri” seguono altre produzioni, quali “Swing Siciliano” e “Piano Solo”, che mostrano un’evoluzione e una maturità nuova.
Scarcella vanta, in questi ultimi anni, collaborazioni con artisti del calibro di Steve Reich, Melo freni, Gianluca Ruggeri, Leo Sayer, Lucio Dalla, Andrea Mingardi, Orchestra Civica jazz, Fabio Jegher, Scott Reeves, Blue Big Band, Paolo Damiani, Santa Cecilia jazz Orchestra, Annalisa Minetti, Aldo fedele, “Giovanni Paolo II”, Catena Fiorello, Marisa Laurito (con la partecipazione di: Renzo Arbore, Fiorello, Fiordaliso, Gegè Telesforo, Gianluca Guidi, Giulio Farnese).
Santi partecipa, inoltre, a festival nazionali e internazionali portando la sua musica sui palchi di diversi teatri europei: Germania Teatro Halle, Spagna EXPO 2008, Teatro La Valletta di Malta, Blue Note Milano, Torvergata GMG, Auditorium Parco della Musica, Villa Celimontana jazz Festival, teatro Sistina, Castelbuono Jazz Festival, Sant’Agata di Militello jazz festival, Break in jazz Milano, Atina jazz Festival, The Place Roma, Casa del Jazz, Teatro Vittoria, Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Teatro dell’Angelo, Anfiteatro Milo, Teatro Streler di Milano, Giro D’Italia, Teatro Etrusco Roma, Pala Brescia, Anfiteatro Antico di Taormina, anfiteatro del Tindari, Ostia Classic, Teatro Cilea Napoli, Teatro lirico di Cagliari, Teatro Taranto etc…
Tutti i mass media si accorgono di lui, concedendogli spazi ed interviste all’interno di importanti programmi musicali: a Radio 3, ospite della stanza della musica, a Radio 2 Ospite di Nino Frassica e Simone Cristicchi, a Radio Antenna dello Stretto ospite di Max Dedo etc..
Scarcella, oltre ad essere un ottimo compositore e un bravo esecutore, possiede la dote di saper trasmettere il suo sapere agli altri. Tra le sue materie di insegnamento, segnaliamo piano, piano jazz, arrangiamento e orchestrazione moderna etc…