Il pianista diciottenne Giorgio Trione Bartoli ha già dato un graditissimo assaggio della sua abilità sulla tastiera, impressionando, con una lezione-concerto, una platea di studenti coetanei del Liceo classico “F. Maurolico”. Nell’Aula Magna dell’Istituto, il giovane e promettente musicista compie la sua prima apparizione in Sicilia su invito dell’Accademia Filarmonica di Messina, avvalorando, con la scelta dei complicati brani, la sua strabiliante attitudine, notevolmente accreditata dai molteplici ed illustri riconoscimenti, quali Primo Premio al 19th Chopin International Piano Competition-Szafarnia (Polonia) e Primo Premio all’International Piano Competition of Young Pianist 2012-Enschede (Olanda). Trione Bartoli propone questo pomeriggio (12 marzo), ore 19, all’interno dei “Giovedì musicali alla Sala Sinopoli”, un programma dal titolo “Il Romanticismo Musicale: Progetto Chopin”, offerto già parzialmente nella scuola peloritana con un bis di Bach. L’artista pugliese, ancora liceale (ma a Trani, in provincia di Barletta) come i suoi spettatori della matinée, suonerà musiche di Carl Nielsen (1865-2015), a cui si associa la celebrazione del 150° anniversario della nascita, musiche di Bramhs, Chopin e, infine, Liszt-Gounod.
Non si può non ricordare il successivo appuntamento dello strepitoso pianista Christian Leotta, originario di Catania, che è considerato un impareggiabile interprete di Beethoven e che farà ascoltare, con l’organizzazione dell’Associazione “Bellini”, il V recital a Messina dell’ “Integrale delle Sonate di Beethoven”, sabato 14 marzo, ore 18, al Palacultura “Antonello”. Lo strumentista di fama internazionale ha già portato, con enormi apprezzamenti di critica musicale e di pubblico, il progetto dell’Integrale delle 32 Sonate beethoveniane in giro per il mondo ed è stato già ospitato in passato e lo sarà in futuro (ad ottobre) dalla stessa Bellini. Leotta viene invitato ad esibirsi nelle più disparate parti del Globo: dall’America Latina al Giappone, dall’Europa fino alla recente tappa dell’Africa. I primi di febbraio, ad Algeri nell’Auditorium della Radio Nazionale, ha suonato i primi due concerti del ciclo dei 32 capolavori, pubblicati per l’autorevole casa discografica canadese “Atma Classique” con cui ha firmato, nel 2007, un’impresa colossale. Cosi, l’artista siciliano risulta il più giovane al mondo (da appena 22enne) ad avere effettuato queste opere nella loro interezza, per la prima volta nel 2002, a Montreal. La Stagione unificata Accademia Filarmonica-Associazione Bellini ed offrirà altri magnifici eventi, creando una bella atmosfera prima di Pasqua: sabato 21 marzo ore 18, al PalAntonello, il duo Ceci, composto da Gabriele Ceci al violino e da Mirco Ceci al pianoforte, con lo spettacolo rimandato dallo scorso 7 marzo; domenica 22 febbraio, ore 19, all’Antica Filanda di Roccalumera, l’Orchestra di Flauti “Afflatus”, diretta dal M° Francesco Bruno, sarà l’appuntamento gratuito e fuori stagione con tanti talentuosi componenti: Tania Gullì piccolo e I flauto, Angelita Curasì Debora Palmeri, Eliana Russo, Francesco Bombaci, Claudio Garofalo, Alberto Romano, Pio Saglimbeni, Angelica Scolaro flauti in do, Alberto Vocaturo flauto in sol, Claudio Faranda flauto basso, Barbara Visalli cello, Sabrina e Simona Palazzolo arpe, Mario La Spada, Marco Garofalo percussioni; da segnare in agenda come “imperdibile”, lo “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi sabato 28 marzo, ore 18, Palacultura “Antonello”, interpretato dall’Orchestra da Camera “Ars Musica” con uno dei più eminenti soprano su scala universale, Chiara Taigi e il mezzosoprano Emy Spadaro nel “Concerto di Pasqua”.