UNITI CON LA CAMPAGNA DI ANCI PER UNA SOCIETÀ SENZA PAURE

La mafie non guardano in faccia nessuno, agiscono subdolamente, ma ora possiamo combatterle e lo abbiamo anche già dimostrato. Certamente saremo più forti se mettiamo insieme le forze. Il lancio della campagna ‘100 Comuni contro le mafie’ voluta dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani è senza dubbio uno strumento ulteriore che si aggiunge agli anticorpi che abbiamo già messo in campo.
Insieme ci mobilitiamo e dimostriamo che è nelle comunità, nei territori che ci sono le risorse giuste – di conoscenze, di strategie, di determinazione – per dire no alle mafie.

Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia intervenendo al lancio della campagna di Anci ‘100 Comuni contro le mafie’.

“Le mafie colpiscono dove ci sono gli interessi, ma colpiscono anche chi dà fastidio, come le istituzioni e i suoi rappresentanti, coloro che si battono per uno sviluppo sociale, culturale ed economico pulito. Sono 1265 le intimidazioni subite e denunciate nel 2013 e nei primi quattro mesi del 2014 da Sindaci, assessori e consiglieri. E ci sono molti altri episodi che le vittime non hanno il coraggio di denunciare. Ma ciò nonostante siamo più forti, perché siamo insieme in una battaglia comune. E questa campagna può essere d’aiuto anche a chi, per paura, subisce in silenzio. Gli Enti locali hanno continuato a lavorare, e continueranno a farlo, per una forte azione culturale e formativa, nelle scuole e con i giovani, soprattutto nei territori e nei quartieri più a rischio. Perché sottrarre alle mafie la risorsa delle nuove generazioni significa tagliare le gambe alle cosche”.

“A Milano sono molte le azioni adottate, dal Comitato di esperti antimafia presieduto dal prof. dalla Chiesa, alla Commissione consigliare antimafia, fino al protocollo tra le Polizie Locali tra Milano, Rho, Pero e Baranzate a cui si sono aggiunti i Comuni del Nord Milano. A questo proposito voglio lanciare una proposta, questo è un modello che possiamo replicare a livello più ampio, suddiviso per zone territoriali. Chi vorrà aderire potrà contribuire alla creazione di una struttura permanente per lo scambio di informazioni, segnalazioni di anomalie utile ai Comuni, alle Forze dell’Ordine, alla magistratura. Dobbiamo continuare in questa direzione, guardando sempre avanti e non piegandoci davanti alle intimidazioni, perché insieme e uniti si vince anche la battaglia più difficile”, ha concluso il Sindaco Pisapia.