Centro di Salute mentale di Deliceto: c’è la Rivolta delle pecore

La Rivolta delle pecore è fissata il 27 maggio alle 17.30, presso il Ristorante Ballarò. Gli utenti del Centro di Salute Mentale e dei Centri diurni “Arcobaleno” di Deliceto e "Itaca" di Troia saranno i protagonisti, insieme all’Associazione irpina L’Albero Vagabondo di un incontro d’arte, musica, poesia e teatro per riflettere insieme, prendendo spunto dal rapporto tra uomo e ambiente, sull’importanza del cambiamento, della consapevolezza, della relazione tra libertà e regole. L’occasione sarà la presentazione del libro di favole "La Rivolta delle Pecore. Storie libertarie di animali rivoluzionari" di Virginiano Spiniello, edito da Il Papavero. Durante l’evento, che ha il patrocinio morale del Club Unesco Deliceto nei Monti dauni, gli utenti dei Centri Diurni parteciperanno alla performance artistica guidata dal Maestro Giovanni Spiniello – Biennale di Venezia 1968, Quadriennale di Roma 1975, Segnalato Bolaffi da Crispolti nel 1978 – illustratore del libro, nonché padre dell’autore e creatore, insieme al figlio, dell’iniziativa di arte ed educazione ambientale l’Albero Vagabondo con la quale, dal 2008, installano, sulle discariche in montagna dell’Irpinia i disegni dei bambini e raccolgono sul sito www.alberovagabondo.it le loro favole per chiedere ai grandi di pulire. L’Associazione Teatrale Delicetana Tanino ha curato la lettura e l’interpretazione teatrale delle favole, la Cooperativa Pegaso la scenografia, Alkemia la musica che accompagnerà tutti i momenti dell’incontro. Partecipano, inoltre, l’Associazione carovana Folkart, la cooperativa sociale Medtraining e l’artista della terracotta Michele Di Sapia. L’evento è sponsorizzato dal Ristorante “Ballarò” che mette a disposizione le strutture e dal Bar Centrale con i suoi prodotti artigianali. Il concetto di rivoluzione lenta, di evoluzione, di cambiamento si accompagna alla rivolta interiore, alla consapevolezza, alla presa di coscienza, qui e ora, delle possibilità reali di esprimere le proprie emozioni, sentimenti, interagendo con l’altro. La comunicazione reale, pensata e agita prenderà forma nella collaborazione e unione di più associazioni e persone che hanno sperimentato un fare assieme e una contaminazione reciproca attraverso laboratori creativi, espressioni artistiche, teatrali, musicali e percorsi naturalistici nel bosco nelle settimane di preparazione all’incontro. Spazi relazionali in cui i ruoli e la soggettività cedono il passo all’intersoggettività, alla cooperazione, al noi. Tutti appassionatamente insieme realizzeranno con il Maestro Giovanni Spiniello un’opera, un simbolo che sarà ulteriore occasione di dialogo, incontro, riflessione, un segno condiviso che diventerà veicolo e momento per nuovi incontri, nuove possibilità di relazione.
All’alternarsi degli spazi di creatività e alla lettura di alcune intense poesie di Giuseppina Ruberto, seguirà la presentazione del libro a cura dell’autore con un ultima considerazione: l’unica rivoluzione possibile, per le pecore, dopo secoli di adattamento alle regole imposte, è l’evoluzione, il salto, il lento cambiamento interiore.