di ANDREA FILLORAMO
Il mio articolo con il titolo “Medjugorje”, accentuato fenomeno di fanatismo”, pubblicato su IMG Press il giorno 15 giugno u.s, ha ricevuto dai lettori molti “mi piace”, che indubbiamente dimostrano un’attenta adesione al suo contenuto, fatto di denuncia aperta per quanti speculano su presunti “ apparizioni”, “visioni”, “messaggi”, “segreti”, dei presunti “veggenti” di Medjugorie, da molti ritenuti artefici di inganni così sottili e malefici da coinvolgere preti e vescovi che dovrebbero invece metterci in guardia. Ma ciò non avviene. Quanti preti, infatti si sentono “trascinati” verso una impensabile nuova “ spiritualità” che fa riferimento a Medjugorje! Tali preti diventano, pertanto, “operatori turistici”e solerti organizzatori di pellegrinaggi mariani. Essi, così, partecipano indirettamente o “direttamente” al “bottino” degli speculatori! Ci chiediamo: “questi sacerdoti credono veramente che la Madonna appaia agli ex ragazzi di Medjugorje?” Non lo so. Eppure basterebbe poco per capire che le apparizioni sono un’enorme “bufala “. Basterebbe poco per capire che i “ veggenti”, all’atto delle presunte apparizioni della Madonna simulano o, al massimo, sono in uno stato di coscienza alterata, non sappiamo quanto spontanea o indotta. Quest’ultima ipotesi, però, sarebbe da escludere dopo che Jean-Louis Martin, avvicinatosi a Vicka, durante un’ apparizione, ha portato improvvisamente il dito indice e il medio a pochi centimetri dagli occhi della veggente per constatare se reagiva. La scena è stata ripresa dal parapsicologo canadese Louis Bélanger, della facoltà di Teologia dell’università di Montréal, giunto in Erzegovina appositamente per studiare il fenomeno di cui tanto si parlava. La reazione di Vicka, è stata evidente e pronunciata. Niente Estasi! Nessuna Visione! Solo recitazione!!! Questo è, quindi, Medjugorje: un imbroglio organizzato!! Monsignor Andrea Gemma, già Vescovo di Isernia-Venafro, in un’intervista dice: “A Medjugorje tutto avviene in funzione dei soldi: pellegrinaggi, pernottamenti, vendita di gadgets. Cosicché, abusando della buona fede di quei poveretti che si recano lì, pensando di andare incontro alla Madonna, i falsi veggenti si sono sistemati finanziariamente, si sono accasati e conducono una vita a dir poco agiata. Si pensi al fatto che uno di loro organizza direttamente dall’America, con un guadagno economicamente diretto, decine di pellegrinaggi ogni anno. Ecco, costoro non mi sembrano proprio delle persone disinteressate. Anzi, unitamente a chi presta il fianco a questo clamoroso raggiro, hanno palesemente tutto l’interesse materiale di far credere di vedere e parlare con la Vergine Maria”.“ Queste persone che asseriscono di essere in contatto con la Madonna…… stanno creando scompiglio e confusione tra i fedeli per interessi e vantaggi assolutamente deprecabili. Si pensi, poi, alla disobbedienza che hanno alimentato in seno alla Chiesa: la loro guida spirituale, un frate francescano cacciato dall’Ordine e sospeso a divinis, continua ad amministrare invalidamente i Sacramenti. E numerosi sacerdoti di tutto il mondo, malgrado il divieto esplicito della Santa Sede, non desistono dall’organizzare e dal prendere parte a pellegrinaggi con destinazione Medjugorje. E’ una vergogna! Ecco perché parlo di una miscela tra interessi personali e diabolici: i falsi veggenti e i loro assistenti intascano denaro, e il Diavolo crea discordia tra i fedeli e la Chiesa; i fedeli più accaniti, infatti, non ascoltano la Chiesa, che – lo ripeto – ha sin dall’inizio ha messo in guardia dalla mendacia delle apparizioni di Medjugorje”. E’ certo che la presunta soprannaturalità delle apparizioni della Madonna a di MedJugorje è giunta, finalmente, al capolinea. Molto presto il Papa, infatti, dirà la sua parola definitiva, ma quanti anni sono passati dalla prima pseudo apparizione della Madonna! Già nel 1993 l’investigatore Joe Nickell scriveva nel libro “Looking for a Miracle” i motivi per cui a Medjugorje non stava avvenendo proprio nulla di inspiegabile. I racconti dei bambini erano contraddittori e i messaggi riferiti erano banali, sgrammaticati, e teologicamente ridicoli. Persino il vescovo Pavao Zanic, all’inizio entusiasta di assistere alla nascita di una Lourdes dei Balcani, si rese rapidamente conto della natura molto terrena dei messaggi quando la presunta Madonna prese le parti dei Francescani, che non solo gestivano la Parrocchia di San Giacomo dove avvenivano le apparizioni, ma si stavano contendendo con la Chiesa (e, quindi, con Zanic) il territorio. Il vescovo, morto nel 2000, ha infatti sempre accusato Tomislav Vlasic, il francescano guida spirituale dei veggenti, di essere il burattinaio che ha fatto diventare Medjugorje famosa nel mondo. Se è difficile identificare un unico responsabile per l’emergenza del culto, è però utile ricordare che Vlasic è stato scomunicato nel 2009 non solo per accuse che vanno dal sospetto misticismo alla manipolazione delle coscienze, ma anche per uno scandalo sessuale consumatosi nel 1976, quando Vlasic divenne padre a tutti gli effetti mettendo incinta una suora, che poi nascose in Germania. Ci chiediamo, quindi: “Sic transit gloria mundi?” e ancora:”Che fine farà Paolo Brosio? Scriverà ancora dei libri sulle apparizioni di Medjugorie? Mi risulta che, preoccupato, ha scritto una lettera al Papa.