XXVII Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale

Dal 15 al 18 ottobre Stresa ospita il XXVII Congresso nazionale della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS). Una quattro giorni di riflessioni, incontri e dibattiti che vedrà confrontarsi nella città che si affaccia sul Lago Maggiore oltre 150 relatori, tra pediatri ed esperti nel campo dello sviluppo psicofisico dei bambini e della diagnosi e terapia delle malattie infantili.
“L’Aquilone, il suo filo e il vento” è lo slogan del XXVII Congresso SIPPS, al quale parteciperanno più di 700 medici provenienti da tutta Italia.
“Gli aquiloni, ossia i nostri bambini – spiega il Presidente SIPPS, Dott. Giuseppe Di Mauro – sono la speranza per il nostro futuro. Per poter volteggiare, gli aquiloni hanno bisogno del vento ma anche di un seppur sottile ma resistente filo e di un ancoraggio saldo, altrimenti il vento li porterebbe alla deriva. Chi regge il filo – dichiara Di Mauro – può aiutare i bimbi meno fortunati, proteggerli dalla violenza del mondo. Chi regge il filo è in grado di aiutare chi non può giocare, imparare, crescere in modo sano per diventare una “persona”. Ma non basta essere in grado di reggere il filo: occorre volerlo fare, averne le motivazioni, occorre il vento, cioè la creatività e l’energia per farlo nel migliore dei modi”.
I lavori di giovedì 15 saranno aperti dai “Per…corsi”, che approfondiranno determinate tematiche: dalle problematiche in ambulatorio al “Facebooker” fino al “Risk-management” e alla malattia cronica. Si parlerà poi di “Rischi e trappole” correlati allo sport, alle droghe di oggi e di domani, alla Cyberlandia e ai farmaci off-label. Nella sessione “Per non trovarci impreparati…” spazio alle basi teoriche della rianimazione cardio-polmonare, all’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, alla crisi convulsiva e respiratoria e al trauma cranico.
Alle 17.00 si terrà l’inaugurazione vera e propria: le autorità regionali e nazionali, con la gradita presenza del Ministro della Salute, On. Beatrice Lorenzin, porteranno i propri saluti. Accanto a loro Giampietro Chiamenti, Presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP). Dopo la relazione del Presidente SIPPS, Dott. Giuseppe Di Mauro (Presidente del Congresso insieme al Dott. Gianni Bona), la giornata si concluderà con due letture magistrali tenute da Giuseppe Saggese e Marcello Giovannini: il primo si soffermerà sul nuovo percorso di formazione del Pediatra, il secondo sul Programming e re-programming del gusto.
La mattina di venerdì 16 si aprirà con la presentazione di una Consensus riguardante la Vitamina D e proseguirà con un talk-show sulle vaccinazioni. Durante la giornata riflettori puntati poi sugli acronimi infettivologi e sul Corso “Valutazione neuroevolutiva e segnali di allarme psicomotorio nei primi due anni di vita. Come riconoscere indicatori di rischio e segnali di allarme con i bilanci di salute”.
“L’età media di diagnosi, a livello nazionale, indica un ritardo di circa 2 anni per molti Disturbi del Neuro sviluppo (Spettro Autistico, Disturbi motori e della coordinazione, Disturbi Specifici del linguaggio e dell’apprendimento, disturbi psicorelazionali, etc.). Questo ritardo – informa il Presidente SIPPS, Dott. Giuseppe Di Mauro – non consente di promuovere interventi abilitativi ed è spesso causa di insuccessi terapeutici e di trattamenti poco incisivi nel modificare, favorevolmente, l’evoluzione della stessa malattia. La difficoltà nella definizione diagnostica delle Disabilità Neurocognitive rappresenta una criticità che richiede interventi immediati per favorire lo sviluppo di “attività cliniche qualificanti”. Attraverso il Corso il Pediatra potrà dunque acquisire maggiori competenze in ambito Neuropsicologico. Verranno descritti gli elementi base dell’esame Psicomotorio e la valutazione della Semeiotica Neurocognitiva, anche attraverso l’utilizzo di immagini e video che ne amplificano l’efficacia formativa”.
La giornata di sabato 17 ottobre inizierà con la “Consensus sui disordini gastrointestinali funzionali” e proseguirà con una sessione sullo smart food. Previsti altri due Corsi: il primo riguarda la "Simulazione avanzata in Pronto Soccorso pediatrico”.
“Il Corso – aggiunge il numero uno della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale – ha l’obiettivo di far sperimentare la gestione del paziente pediatrico critico in team attraverso l’uso di un simulatore pediatrico avanzato, con particolare attenzione ai principi del Crisis Resource Management (CRM). Docenti, pediatri e anestesisti-rianimatori pediatri proporranno scenari clinici sia semplici che complessi che saranno seguiti da debriefing”.
Infine l’ultimo Corso, quello che ha per oggetto la “Nutrizione Pediatrica per Farmacisti”: dal pit stop su formule speciali al baby food fino alle false allergie alimentari.
Tra gli argomenti che saranno approfonditi a Stresa nella terza giornata di lavori, la prevenzione dei disturbi della crescita, l’antibioticoterapia, la dislessia, la disgrafia e la discalculia, oltre all’infiammazione e dolore nel bambino e alla sicurezza dei farmaci in pediatria. Un Congresso ricco di spunti davvero interessanti, dunque, quello che si terrà nella città piemontese e che si chiude domenica 18 con due sessioni dedicate interamente alla Pediatria Preventiva e Sociale: si parlerà, tra l’altro, del Progetto “Ci piace sognare”, del ruolo del pediatra di famiglia nella gestione delle malattie rare e nella diagnosi precoce e nel follow-up del bambino con patologie onco-ematologiche; ma anche di Dermatite Atopica, prevenzione andrologica nel bambino per un adulto sano, fino all’impatto storico sociale dell’immigrazione in sanità e alle Bandiere verdi, un nuovo approccio scientifico al mare dei bambini. Uno sguardo, infine, sull’influenza che verrà, Progetto di monitoraggio, prevenzione e terapia dell’influenza 2015-2016: la relazione prenderà in considerazione le nuove opportunità farmacologiche nella prevenzione e nella terapia dell’influenza. Per coinvolgere i colleghi più giovani sono inoltre state organizzate tre Sessioni di Comunicazioni Orali, durante le quali potranno presentare le proprie esperienze più innovative. “Questa scelta – conclude il Presidente Di Mauro – sottolinea ancora una volta l’impegno della SIPPS verso i giovani medici e gli specializzandi. A loro garantiamo infatti non solo l’iscrizione gratuita ma anche la possibilità di avere un proprio spazio per illustrare i propri lavori”.