di Roberto Malini
L’Occidente deve difendersi dal terrorismo, ma contemporaneamente ha il dovere di meritarsi la fiducia del mondo arabo. Finché sarà dedito a sfruttare le risorse dei paesi poveri, a diffondere sistemi d’arma e a influire sul corso della Storia, sopprimendo e sostituendo a proprio piacere i governi, susciterà sospetto e avversione. Il terrorismo è terribile, ma esercita attrazione solo su masse di disperati, che non vedono alternative. Come un certo tipo di anarchia e di antiglobalismo, che ha il paraocchi e vede solo obiettivi da distruggere, non piattaforme su cui costruire. Bisogna parlare alle nuove generazioni islamiche, ma non da un pulpito. E bisogna che tutti i paesi cambino le proprie politiche internazionali, non solo quelli arabi. Gli uomini sono tutti uguali. La loro condizione no.