"Sfigati" e Popolari" è la distinzione che fanno gli adolescenti per identificare coloro che stanno agli antipodi del gruppo. Gli sfigati, in coda,generalmente emarginati, secchioni, impacciati, non vestono secondo le ultime tendenze della moda; i popolari, in testa, sono i trainanti, quelli super fighi; in mezzo il grande gruppo che si omologa e tende ad uniformarsi agli stereotipi vincenti. Che questo sia uno schema degli adolescenti colpisce poco, direi possa quasi considerarsi fisiologico, ma che lo stesso schema influenzi e condizioni il comportamento degli educatori è gravissimo. Estetica, presunzione, ignoranza,spavalderia, superficialità, negligenza sono le armi del popolare contro lo sfigato. Se lo sfigato non è capace di rendersi totalmente invisibile, rischia anche il sopruso personale e l’umiliazione, cioè le "ragazzate". Se i genitori in famiglia, gli insegnanti a scuola, gli istruttori in un campo sportivo riflettono gli " UOMINI e DONNE" di Maria De Filippi (non me ne voglia, i suoi share sono da record!) il comportamento dei nostri ragazzi può essere considerato il risultato di una generazione di falliti. Come mamma di un adolescente di gruppo, non mi sento esente da nessun rischio e per questo mantengo altissimo il mio livello di guardia.
Giovanna Cardile
