Per il Festival Internazionale di Poesia di Genova, il 17 giugno 2016 dalle 17.30 si terrà presso La Passeggiata Librocaffè di via di Santa Croce n° 21r, nel centro storico di Genova, la lettura-concerto di Roberto Malini dal titolo “Onde gravitazionali”: un evento nato per esprimere e indagare le relazioni fra la poesia, la meccanica quantistica e i nuovi campi di studio della scienza e della tecnologia. Il poeta è stato invitato a far parte del gruppo internazionale di ricerca tecnologica IPNSIG (Interplanetary Networking Special Interest Group), nato per creare un sistema efficiente per la comunicazione di dati su scala interplanetaria. Si tratta di un progetto promosso dalla Nasa, dallo Space Policy Institute della George Washington University e dalla Boeing Company. In occasione dell’evento genovese, la poesia Espansione di Roberto Malini – tratta dalla raccolta Il giardino dei poeti quantici (Lavinia Dickinson Editore, Genova 2015) – tradotta nelle 98 lingue più diffuse sul nostro pianeta è stata trasmessa nello spazio per mezzo di un potente riflettore parabolico, alla velocità della luce (circa 300 mila chilometri al secondo). La poesia continuerà a viaggiare in più direzioni, per miliardi e miliardi di chilometri, oltre il sistema solare, verso gli spazi profondi dell’universo. Durante l’evento del 17 giugno, il poeta interpreterà alcune poesie dalle sue raccolte Il giardino dei poeti quantici (Lavinia Dickinson Editore) e Quanti d’eternità (di prossima pubblicazione), accompagnato dai musicisti Emanuele Milletti, Antwerp, Nadeshwari Joythimayananda e dall’elaborazione tridimensionale delle onde gravitazionali registrate dal Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory (LIGO), negli osservatori di Hanford, Washington e Livingston (Usa). L’evento sarà caratterizzato inoltre dagli interventi su argomenti di fisica e meccanica quantistica a cura dei fisici Fabio Caccia e Andrea Levi e dalla partecipazione dei poeti di Steed Gamero, Daniela Malini e Mauro Milani.