Si terrà venerdì 4 novembre con inizio alle ore 9 nell’auditorium Monsignor Fasola di via San Filippo Bianchi il convegno “Rovinarsi è un gioco. Il gioco d’azzardo patologico, una nuova povertà. Esperienze di impegno per fronteggiarlo”. Durante i lavori del convegno – organizzato dalla Caritas diocesana di Messina Lipari S. Lucia del Mela si renderanno noti i risultati e le iniziative che hanno caratterizzato i tre anni del progetto “Game over” che ha posto la città di Messina tra i protagonisti del programma di iniziative nazionali di valenza informativa e, soprattutto, educativa e sociale. Focus di “Game over” è stato, infatti, l’impegno per la prevenzione nel campo del Gap, gioco d’azzardo patologico, e del Gat, gioco d’azzardo tecnologico. “Game over” è stato ideato, infatti, a partire dall’analisi del territorio. Messina ha, in Sicilia, il triste primato di città con più alto numero di giocatori. Al convegno, che sarà moderato da Enrico Pistorino, referente dell’Osservatorio diocesano delle Povertà e delle Risorse, interverranno il caporedattore di “Avvenire”, Toni Mira, la dottoressa Daniela Milano, psicoterapeuta della Comunità terapeutica “Lelat”, il dottor Francesco Conti, psicologo presso la Comunità terapeutica “Faro”, Domenico Incorvaia, presidente della Comunità “Faro”, e don Giuseppe Brancato, direttore della Caritas diocesana.