Il Consultorio familiare U.C.I.P.E.M. di Messina festeggia il 12/12 alle ore 9 nel salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni il suo 50° anno dalla fondazione ed il 25° della nascita del consultorio convenzionato,con la proposta di un momento di riflessione attraverso una tavola rotondadal titolo:
Consultorio Familiare: dal passato al futuro che, partendo dai presupposti del passato si proietti verso il futuro dei consultori per intercettare i nuovi bisogni emergenti .
Era il 1967 quando un gruppo di illustri professionisti messinesi sotto la guida di Padre Gallo della Compagnia di Gesù pensarono ad un servizio che si occupasse della famiglia fin dalla sua formazione fondando il Consultorio Prematrimoniale e Matrimoniale. I primi anni l’attività è stata caratterizzata soprattutto dall’impegno educativo e formativo diretto agli adolescenti , ai giovani che si preparavano al matrimonio, ai genitori. Innumerevoli gli incontri fatti in tutta la provincia di Messina e contemporaneamente portando avanti anche un impegno di divulgazione sociale con la realizzazioni di dibattiti proposti alla cittadinanza come quello sull’ “Esame della situazione sessuologica nel mondo moderno” del 20/12/69 o quello sulla “Crisi della famiglia nel mondo moderno” del 27/01/70 o ancora il convegno su “Il consultorio familiare: sede privilegiata di prevenzione” del 1988, e ancora la partecipazione ad eventi proposti da altre realtà cittadine. Anche dal punto di vista legale quella che era una spontanea associazione si è costituita anche formalmente nel 1974, poi ha cambiato nome nel 1992 e nel 1998 ha cambiato statuto per uniformarsi alla legge sulle onlus. In tutti questi anni questa realtà è cresciuta sempre più. Grazie alla convenzione con l’allora USL41 è stato aperto un consultorio anche in Provincia a Villafranca Tirrena, dal 2015 trasferitosi a Rometta marea ed in convenzione con l’Asp Messina. L’attività di consulenza è cresciuta esponenzialmente superando anche i 10.000 interventi l’anno, pur senza perdere vista lo stile di accoglienza e di attenzione alla persona,così come le attività di prevenzione proposte, alcune anche innovative come l’insegnamento del Metodo Billings, per evitare o ottenere in modo efficace e naturale una gravidanza (partecipando al protocollo nazionale insieme al Policlinico Gemelli di Roma), il massaggio infantileper sostenere e facilitare il processo di attaccamento, cioè lo sviluppo della relazione unica e dinamica fra madre-padre e bambinoe per prevenire la depressione post parto. o ancora i gruppi di parola per i figli dei genitori che si separano, una proposta forse troppo avanzata rispetto alla nostra realtà locale. Anche il consultorio di Messina pur potendo contare sul solo volontariato e vivendo di sole offerte vede la sua attività crescere sempre di più soprattutto nel campo psicologico ,delle problematiche di coppia e del Metodo Billings ma anche nelle attività di gruppo. Notevole il lavoro di rete con Parrocchie, scuole, tribunale, forze dell’ordine, servizio di psicologia e di salute mentale. Partecipa inoltre alla Consulta delle associazioni del Comune di Messina , al Centro Affidi Distrettuale ed al Forum delle Associazioni Familiari.
Per finire non possiamo dimenticare il lavoro per la formazione di nuovi professionisti con le convenzioni con l’Università di Messina per i tirocini e con diverse scuole di psicoterapia.