Si è aperto un anno importante che vede contemporaneamente il rinnovarsi di tutti i livelli di governo, regionale, nazionale e locale, quindi nuovi attori decisionali che fra l’altro saranno alle prese con scelte e indicazioni sul fronte sociale e primariamente sulle questioni inerenti alla tutela della salute.
Dal rapporto medico-paziente a una migliore organizzazione dell’accoglienza ospedaliera, per passare a temi come la sicurezza degli operatori nei presìdi, e in generale a un più efficiente sistema assistenziale, le risposte non sono sempre e dappertutto all’altezza delle attese di chi vi lavora e dei cittadini utenti del servizio. Temi su cui si registra una sensibilità crescente.
E se “le cose migliori si ottengono con il massimo della passione” come scriveva Goethe, ecco che meritano di essere sottolineate anche le tante quotidiane cose buone, opera di chi ogni giorno si spende con tutto il proprio impegno nelle corsie e nelle sale operatorie, negli studi professionali o nel settore dell’emergenza. Allora, serve pure informare di più per far crescere una consapevolezza diffusa rispetto a tematiche che toccano da vicino la salute dei cittadini. E’ l’obiettivo di questo primo incontro promosso dall’Università telematica Pegaso che venerdì 2 febbraio (inizio ore 15.00) riunirà al Teatro Vittorio Emanuele alcuni dei responsabili sul territorio del sistema Sanità, per un confronto a più voci che coinvolgerà gli assessori regionali Gaetano Armao, Ruggero Razza e Bernardette Grasso, i manager delle aziende ospedaliere, i deputati della Commissione sanità dell’Ars (per la prima volta sono cinque i componenti messinesi), oltre a relatori e rappresentanti di medici, odontoiatri, infermieri, sindacalisti.
Claudio Andò