Soffia le sue prime dieci candeline sotto un meraviglioso cielo stellato, il festival “A Tutto Volume” che oggi pomeriggio ha preso il via in uno straripante Parco Giovanni Paolo II (City) a Ragusa.
Un’inaugurazione che si è circondata di un’emozione in più, visto l’importante traguardo raggiunto e soprattutto il prestigio che la manifestazione organizzata dalla Fondazione degli Archi, con la direzione artistica di Alessandro Di Salvo, ha saputo conquistarsi, affermandosi come uno degli appuntamenti più importanti in Italia.
La lettura al centro di tutto, perché è uno strumento invincibile per lo sviluppo di una comunità, la crescita non solo culturale, ma soprattutto umana della società. Questo è il messaggio che sottende sin dal primo anno lo spirito della manifestazione e che anche oggi pomeriggio è stato affermato con forza dal primo cittadino di Ragusa, Peppe Cassì, dal direttore Di Salvo ma anche dai primi ospiti della manifestazione.
In dieci anni sono stati più di 250 gli autori che hanno presentato i propri libri alla manifestazione passata dalla ventina di incontri del primo anno agli ottanta di questa edizione, compresa la sezione ExtraVolume.
Una bellissima festa di compleanno con i primi attesissimi ospiti: ad aprire il noto archeologo e scrittore internazionale Valerio Massimo Manfredi che ha incantato la platea raccontando le meraviglie della storia italiana. A seguire Michela Marzano e la sua Idda per un inno all’amore che sopravvive ad ogni cosa; Giorgio Donegani e la figlia Martina e la loro analisi sulle fake news e il mangiare bene senza fisime, intervistati da uno dei cinque guest directors dell’edizione 2019, Antonio Pascale; e Pino Corrias e il racconto travolgente dell’ex capitano Ultimo, dei suoi successi fino allo smembramento della sua squadra.
A chiudere la serata il primo degli eventi speciali in programma: i 70 anni di Bur, la Biblioteca Universale Rizzoli, con l’incontro con Walter Veltroni, intervistato da Paolo Di Paolo, che si è raccontato attraverso i suoi sette Bur preferiti.
Parole, racconti, emozioni nel bellissimo giardino comunale da poco riaperto il pubblico.
Venerdì e sabato il festival torna come di consueto tra le piazze e le vie del centro storico di Ragusa superiore con una serie di appuntamenti che dal pomeriggio fino alla sera accompagneranno lettori, turisti, visitatori. Domenica 16 giugno, ultimo giorno della manifestazione, si torna invece a Ragusa Ibla con la chiusura affidata da Ferruccio De Bortoli.
Grande attesa per il secondo evento speciale di “A Tutto Volume” con l’arrivo della cinquina dei finalisti del Premio Strega che, appena nominati, saranno tutti a Ragusa, questo venerdì in piazza San Giovanni alle ore 18,30.
Il festival letterario “A Tutto Volume – Libri in festa a Ragusa” è realizzato dalla Fondazione degli Archi con il sostegno di Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori, dell’Assemblea Regionale Siciliana, del Comune di Ragusa e vari sponsor privati. Info su www.atuttovolume.org e sui canali social.