Che fine ha fatto il Catechismo della Chiesa Cattolica? Una bella domanda, che dovrebbe interessare chi ha a cuore la Chiesa. Da tempo ci si domanda in certi ambienti cattolici perché il Catechismo, voluto fortemente da San Giovanni Paolo II e dall’allora cardinale Joseph Ratzinger viene sistematicamente ignorato, non conosciuto e studiato. E’ un mistero a cui dovrebbero rispondere i religiosi, ma anche i semplici fedeli.
Porsi la questione non significa voler dividere o mettere in discussione certi equilibri ecclesiali del nostro tempo. Casualmente mi sono imbattuto in un magnifico testo, che non conoscevo e che ho letto in queste vacanze natalizie. Si tratta di “Fede alla deriva. No lasciatevi ingannare (I Cor 15,33). Idee moderne a confronto con il catechismo della Chiesa Cattolica”, scritto da Savino Bernardo Cazzaro o.s.m. Vescovo, pubblicato in proprio, indicato con l’imprimatur del 7 aprile 2013 da parte della Curia della Provincia Veneta dell’Ordine dei Frati Servi di Maria. Dopo 37 anni di permanenza in Cile è riaccolto nella Comunità del Santuario della Madonna di Monte Berico (Vicenza). Consacrato vescovo, viene inviato ad Aysen, nella Patagonia cilena e poi arcivescovo di Puerto Montt. Nella scheda di presentazione si precisa che nella vita sociale e politica del Cile, Monsignor Cazzaro ha dovuto affrontare, insieme agli altri vescovi cileni, l’infinità di problemi e di drammi di due Governi decisamente opposti tra loro: quello comunista di Salvador Allende e quello del dittatore Augusto Pinochet.
La Chiesa ha agito indipendentemente nella difesa di tutti, richiamando al dialogo e alla riconciliazione ogni cileno. Ritornato in Italia monsignore Cazzaro ha constato il calo della cultura cattolica, la diminuzione della fede, una gioventù che stava abbandonando la Chiesa. Soprattutto è stato colpito, come scrive nella prefazione, dallo sbandamento di idee sulla Dottrina della fede cattolica e soprattutto un sottile disprezzo, con la scusa che era superato, del Catechismo della Chiesa Cattolica. Il Vescovo si è sentito provocato da questa situazione e così ha deciso di difendere la verità cristiana attraverso la pubblicazione di un libro, uno studio sintetico di contrasto delle idee moderne più in voga attraverso e soprattutto il Catechismo, con la speranza che faccia un po’ di bene a qualche anima desiderosa di camminare alla luce del Magistero della Chiesa.
Il Catechismo, per monsignor Cazzaro “è un regalo che la provvidenza ha preparato per aiutare la Chiesa ai tempi difficili della crisi di fede. E’ uno strumento moderno di cultura dottrinale e crescita spirituale alla portata di qualsiasi buon ‘cercatore di Dio’”. San Giovanni Paolo II che aveva ordinato la pubblicazione, si era espresso con queste parole sul Catechismo:“E’ un’esposizione della fede della Chiesa e della dottrina cattolica, attestate o illuminate dalla Sacra Scrittura, dalla Tradizione apostolica e dal Magistero della Chiesa. Io lo dichiaro norma sicura per l’insegnamento della fede e quindi valido e legittimo strumento al servizio della comunità ecclesiale”. Nel 2010 è stato pubblicato il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica per facilitare la lettura del poderoso volume del Catechismo del 1992. Una sintesi fedele e sicura del Catechismo, con approvazione di Papa Benedetto XVI. E’ probabile che anche il Compendio è stato stimato ostico e per questo il vescovo veneto ha avuto l’idea di questo suo progetto, che non è altro che una esposizione di catechesi dei principali temi della Dottrina della Chiesa. Dalla presentazione del Vangelo, ai Novissimi, l’origine del peccato, del Male, la presenza del demonio, l’esposizione dei Sacramenti, la Santa Messa, l’importanza della preghiera, fino all’importanza del culto di Maria, con i vari messaggi mariani, in particolare quelli di Fatima e di Medjugorje.
Il libro presenta una grafica originale, accattivante, che non ho trovato in altri libri, forse per facilitare la lettura e lo studio: utilizza tre colori (il rosso, il nero e l’azzurro)
Un testo che meriterebbe una divulgazione maggiore e soprattutto una casa editrice per diffonderlo. Monsignor Cazzaro, procede e sviluppa gli argomenti seguendo lo stesso metodo: in rosso gli errori, le idee contrarie alla Chiesa; in nero, il commento agli errori attraverso la Dottrina di sempre della Chiesa; in azzurro, il Catechismo, il Compendio o il Concilio Vaticano II. Il testo è formato di ben 64 capitoli, per 381 pagine, ma non scoraggiatevi, sono brevi capitoli. “Fede alla deriva”, è un testo che risponde ad una profonda esigenza nella Chiesa cattolica contemporanea e quindi può diventare un utile strumento per tanti fedeli che cercano un orientamento secondo verità, nel mondo contemporaneo. Il confronto tra le idee distorte più diffuse tra il popolo cristiano e il Catechismo della Chiesa cattolica è un lavoro non solo doveroso, ma anche necessario per vivere la fede cristiana in spirito e verità. Scorrendo l’indice del libro mi colpiscono gli ultimi due capitoli dedicati a Fatima e a Medjugorje.
Qui il vescovo veneto smaschera alcuni luoghi comuni di certa teologia modernista che non crede o perlomeno diffama le apparizioni, definendole sciocche e infantili, simili alle telenovele. Supponendo che esistono due tipi di Madonne, quella del Vangelo e quella delle apparizioni. Ricordo sempre dell’osservazione che una insegnante di Religione mi ha fatto perché io presentavo ai miei alunni la Madonna di Fatima o di Lourdes. Mi diceva che sbagliavo perche la Madonna è quella del Vangelo. Infine nell’ultimo capitolo (La Verità va cercata senza offendere) il vescovo fa un encomio al fenomeno Radio Maria diretta da padre Livio Fanzaga, “un uomo ben fornito di sana dottrina cattolica, saggio, coraggioso e rispettoso nell’esporla”. Già questo sarebbe sufficiente per comprare e diffondere l’ottimo lavoro del vescovo veneto. Per chi è interessato all’opera di monsignor Cazzaro bisogna scrivere all’Associazione Editoriale Promozione Cattolica scrivendo nella causale il titolo dell’Opera. Con una mail a info@quotidianolavia.it.
DOMENICO BONVEGNA
dbonvegna1@gmail.com