Annibale Ruggieri presenta il saggio politico “Ancora – Cambiare il mondo al tramonto della politica”

Venerdì 13 gennaio alle ore 17:30 a Palermo all’ARCI Porco Rosso (Piazza Casa Professa, 1) verrà presentato in anteprima il saggio politico “Ancora – Cambiare il mondo al tramonto della politica” di Annibale C. Raineri, appena edito da Navarra Editore per il marchio Area Navarra e disponibile in tutte le librerie italiane e online (pagine: 316, prezzo: 20,00 €, ISBN: 979-12-80866-04-2). Ne discutono con l’autore: Claudia Fauzia, Fausto Melluso, Claudio Riolo, Alessandra Sciurba.

Attraverso riflessioni teoriche, racconti e poesie, il libro di Annibale C. Raineri – sindacalista e figura storica della sinistra palermitana, oggi rappresentante del Movimento non violento dell’Arca – testimonia il tentativo di un riposizionamento nel mondo seguito alla cesura, storica e personale, del tramonto della politica, il cui discorso è divenuto privo di senso. La tesi di fondo è che questo non possa essere superato rimanendo all’interno del suo ordine simbolico, ma che occorra da un lato comprendere ciò che gli sta alle spalle, e dall’altro provare a costruire nuove forme di vita. Fondamentale in proposito l’esperienza dell’Arca, comunità in cui si cercano nuove strade di umanizzazione della vita, fondata da Lanza del Vasto in Francia nel 1948. Raineri dialoga tra le pagine con altre figure di pensiero: da Simone Weil a Christa Wolf, da Karl Marx a Hannah Arendt, da Max Weber a Walter Benjamin, da Jacques Lacan al pensiero della differenza sessuale. In questo percorso si intersecano le molte questioni che tratteggiano il presente: primato del vivere e sua relazione privilegiata col femminile, sovversione patriarcale e crisi del padre, eredità e testimonianza, secolarizzazione e domanda di sacro, lavoro e dimensione comunitaria, razzismo e migrazioni, paradigma della guerra e rinascita dei muri.

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Annibale C. Raineri, siciliano, ha avuto una prima formazione in “Gioventù studentesca” fino al ’68; in seguito ha alternato esperienze di dissenso cattolico – è stato tra i fondatori di “Cristiani per il socialismo” a Palermo – ed ateismo, cui perverrà definitivamente alla metà degli anni ’70. Dal ’69 all’84 ha attraversato l’esperienza della “sinistra rivoluzionaria” dal “Circolo Lenin” a “il manifesto”, da “Pdup per il comunismo” a “Praxis”. Nei primi anni ’90 ha animato a Palermo l’esperienza nazionale della “Società per la rinascita della sinistra” e ha avuto un impegno anche in Rifondazione comunista. Laureato in filosofia, dopo anni di insegnamento nella scuola di servizio sociale E.SI.S. C. Vittorelli, ha lavorato come funzionario nell’amministrazione della Regione Sicilia. Delegato sindacale Cgil in produzione”, negli anni ’80 e ’90 ha animato, dall’esperienza di “Essere Sindacato”, la lotta dentro l’amministrazione regionale per la dignità del lavoro pubblico e contro lo scambio tra il sottosistema politico e quello economico, permeato da contiguità mafiose. È responsabile nella Comunità dell’Arca della fraternità siciliana “Tre finestre”.