“Atletico Atipico Festival”: a Modena tre giorni per discutere di giornalismo sportivo

A Modena torna Atipico Festival: l’edizione di quest’anno sarà caratterizzata dal dibattito su sport e giornalismo sportivo. Venerdì 20 ottobre si parlerà della riforma dello sport e, in particolare, delle tutele per i lavoratori. Per l’Uisp interverranno Vera Tavoni, presidente Uisp Modena, e Michele Marzullo, segretario generale Uisp Modena. 

Il programma in dettaglio prevede location e orari differenti a seconda della giornata: si parte venerdì 20 ottobre alle 18 con la presentazione del Festival e il talk sulla riforma. Presso lo Spazio Nuovo, Viale IV Novembre 40b, oltre all’Uisp Modena ci saranno: Roberta Turi, segretaria Nidil Cgil nazionale con delega allo sport, e Antonio Rossa, segretario generale Slc Cgil Emilia-Romagna.

Si prosegue il giorno successivo, sabato 21 ottobre alle 9 alle ex fonderie viale Ciro Menotti 258-306, con l’Atipico-Ride! un percorso in bicicletta con la guida di Francesco Ricci, lungo la ciclabile del Panaro (circa 36 km) alla scoperta della storia di Caterina e Iride, partigiane madre e figlia uccise dalle brigate nere il 27 marzo 1945 (prenotazioni: info@atipicofestival.it)
L’evento si svolgerà in collaborazione con Istituto storico di Modena. 

La sera, dalle 20 presso La Tenda in viale Monte Kosica-angolo viale Molza ci sarà la proiezione di “The Man Who Sell Football”, documentario prodotto da Al-Jazeera. Si proseguirà con il talk a cui parteciperanno Angelo Mincuzzi, Il Sole 24 Ore e Alberto Nerazzini, DIG Awards, Dersu con la moderazione di Alessandro Iori, Dazn/Trc. L’evento sarà in collaborazione con DIG Festival. Alle 23 si ballerà con il live set di musica elettronica con NORF.

La domenica alle 11 presso la Bocciofila La Sirenella, via Monte Grappa 47 ci sarà Bar Sport con un’intervista a Riccardo Cucchi, ex radiocronista Rai e Filippo Maria Ricci, Gazzetta dello Sport. Alle 13 pranzo (A)tipico! con un menù fisso tradizionale a 25€. (prenotazioni: info@atipicofestival.it)

Qui il racconto dell’iniziativa con Roberta Orfello della segreteria Cgil Modena che descrive cos’è Atipico Festival: “E’ nato nel 2022 per completare la fase congressuale della Cgil di Modena con uno sguardo alla città e al territorio, un invito alla partecipazione e un programma di ascolto nei confronti delle figure tipiche del mondo del lavoro creativo e culturale”.

“Uno sguardo che quest’anno, complice la recente riforma, abbiamo rivolto allo sport e al giornalismo sportivo: un mondo frenetico e spesso schizofrenico, ma anche ricco di romanticismo e passione, le cui particolarità, difficoltà e soddisfazioni ci verranno raccontate da protagonisti che ne hanno fatto una scelta di vita”, spiega Alberto Bello di Outer Aps che si è impegnata nella realizzazione artistica del fine settimana modenese.

“Atipico sarà anche condivisione, musica e socialità, perché anche quest’anno abbiamo in mente un grande obiettivo: favorire uno scambio, riscoprire il protagonismo di cittadine e cittadini dentro alla vita della nostra comunità, aprendo il sindacato ad idee nuove”, afferma il segretario della Cgil di Modena Daniele Dieci.

Lo sport, come il mondo della cultura e dell’arte in generale, a cui è stata dedicata la scorsa edizione di Atipico, permette l’incontro tra persone, diventando un collante nella costruzione di legami tra individui, generazioni e culture.

L’accesso a tutti gli eventi è libero e gratuito, se non diversamente specificato e fatto salvo il tesseramento nelle sedi di circoli. Il programma è consultabile su www.atipicofestival.it