Insegnare ai più piccoli a volare, senza limiti né barriere. È questo l’obiettivo del progetto intitolato “Bambini no limits più forti di tutto”, realizzato da Sicilia Shrine Club, che sabato 10 settembre a Letojanni farà volare su un parapendio biposto una trentina di giovani di età compresa fra i 6 e i 17 anni.
L’iniziativa sarà resa possibile grazie ai piloti dell’associazione Etna Fly del presidente Salvo Marchesano, sempre sensibile ai progetti di solidarietà, ed è stata sposata in pieno dalla Fondazione Angelo D’Arrigo.
La Fondazione D’Arrigo è un ente di solidarietà nato su iniziativa di Laura Mancuso dopo la tragica morte del marito – aviatore, deltaplanista, etologo e studioso del volo – per promuovere iniziative di solidarietà concreta nei confronti di uomini e popoli emarginati e nell’indigenza materiale e culturale, garantire la tutela di qualsiasi essere vivente, nel rispetto degli ecosistemi e delle varie culture, sostenere iniziative di ricerca in campo scientifico, artistico, tecnologico e sportivo. “In ogni impresa che ha realizzato – ha detto Laura Mancuso – Angelo ha dimostrato come anche i limiti più impensabili potessero essere superati. Questa iniziativa non soltanto consentirà a giovanissimi partecipanti di vivere un’esperienza unica, ma insegnerà anche loro e a chi li vedrà volare come le barriere con cui ognuno di noi si confronta quotidianamente possono essere abbattute”.
Sicilia Shrine Club è un ente filantropico attivo nel Sud Italia attraverso Shrines International, che contribuisce alla gestione diretta e in proprio di 22 ospedali negli Usa, garantendo cure specialistiche e gratuite ai bambini. Nel territorio siciliano, oltre a organizzare i trasporti dei bambini e di un familiare per le cure in America, si occupa di realizzare attività ludico ricreative e culturali. “Per le attività rivolte ai minori – spiega il presidente di Sicilia Shrine Club, Maurizio Mancuso – non amiamo distinguere i partecipanti tra bambini disabili, oncologici, autistici o altro. Questo significherebbe classificare le diversità ghettizzandoli, riducendo così la possibilità di integrazione e socializzazione. Le nostre attività vogliono donare ai più piccoli e alle loro famiglie spensieratezza, allegria e creare momenti di distrazione dai fardelli che quotidianamente sopportano”.
“Bambini no limits più forti di tutto” ha ottenuto il patrocinio dei Comuni di Gallodoro e Letojanni, grazie ai sindaci Alfio Currenti e Alessandro Costa. Da sottolineare in particolare l’impegno dell’Amministrazione comunale letojannese, località in cui i parapendii atterreranno, che si è messa fin da subito a disposizione degli organizzatori per favorire la buona riuscita del progetto.
L’iniziativa, inoltre, avrà come madrina l’attrice Ester Pantano (nota per la sua partecipazione a fiction di successo come “Il commissario Montalbano”, “Imma Tataranni – Sostituto procuratore”, “Màkari” e molte altre) e come testimonial Roberto Bordonaro (direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia Medica dell’Ospedale Nesima-Garibaldi di Catania), Riccardo Spampinato (direttore dell’Uoc Odontoiatria Speciale Riabilitativa dell’Ospedale Santa Venera e Santa Marta di Acireale) e Sasha Agati, direttore del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo Bambin Gesù dell’Ospedale di Taormina). Essenziale anche la collaborazione delle associazioni partner e dei loro operatori: Filippo Saia per il Lions club Letojanni Valle D’Agrò, Raffaele Baglieri con Il Sorriso degli Ultimi, Armando Sorbello dell’Aias di Acireale, Claudia Condorelli per Il Faro, Salvatore Privitera di Teniamoci per mano Onlus, Sebastiano Cutuli con Orsa Maggiore, Geri Muscolino per Humanitatis Progressum, Nunzio Mannino con Cuore Verde, Alessandro D’Angelo della Misericordia Letojanni e Giuseppe Labita con Peoplehelpthepeople.
L’apertura della manifestazione, prevista per le ore 9, sarà segnata da un volo acrobatico di piloti professionisti che disegneranno il cielo con dei fumogeni ed eseguiranno evoluzioni spettacolari. Alle ore 13 circa è prevista la chiusura della manifestazione con la consegna dei premi ai meravigliosi “bambini volanti”.