Fantasmi, produzione firmata dal Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con Le Tre Corde/Compagnia Vetrano-Randisi

Fantasmi

una drammaturgia originale dai testi di Pirandello e Scaldati composta da Enzo Vetrano e Stefano Randisi, anche registi e interpreti dello spettacolo, sul palcoscenico insieme a Margherita Smedile.

La terza produzione CTB della Stagione riconsegna alla città il Teatro Mina Mezzadri Santa Chiara dopo l’intervento di riqualificazione curato dal CTB in sinergia con il Comune di Brescia

Nuova produzione firmata dal Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con Le Tre Corde/Compagnia Vetrano-Randisi, Fantasmi è il prossimo titolo in cartellone per la cinquantesima Stagione di prosa del Teatro di Rilevante Interesse Culturale cittadino, intitolata Il mondo nuovo.

Un nuovo lavoro su Pirandello in cui Vetrano e Randisi raccolgono i fili di un percorso con cui hanno attraversato i capolavori dello scrittore siciliano. Combinando i diversi testi ai personaggi del teatro di Franco Scaldati, i due attori compongono una riflessione umoristica e struggente sull’attesa, la negazione e l’accettazione della morte.

Terza produzione in scena per il cartellone 2023/2024 del CTB, Fantasmi è anche lo spettacolo con cui la storica sala di Contrada Santa Chiara ritorna ad aprire le sue porte, dopo l’intervento di riqualificazione e messa in sicurezza sostenuto dal Centro Teatrale Bresciano in sinergia con il Comune di Brescia.

Fantasmi sarà infatti in scena al Teatro Mina Mezzadri di Brescia (Contrada Santa Chiara, 50/A) dal 14 novembre al 3 dicembre 2023, tutti i giorni alle ore 20.30 (escluso il lunedì, giorno di riposo), la domenica alle ore 15.30.

Lo spettacolo è tratto da L‘uomo dal fiore in bocca, Sgombero e Colloqui coi personaggi di Luigi Pirandello e da Totò e Vicé di Franco Scaldati, la drammaturgia e la regia sono di Enzo Vetrano e Stefano Randisi, con, sul palcoscenico, Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Margherita Smedile. Le luci sono di Maurizio Viani, le scene di Marc’Antonio Brandolini, i costumi di Mela Dell’Erba, il suono di Alessandro Saviozzi, per una produzione Centro Teatrale Bresciano realizzata in collaborazione con Le Tre Corde/Compagnia Vetrano-Randisi.

Pluripremiati artisti e grandi interpreti del nostro teatro, Enzo Vetrano e Stefano Randisi tornano a collaborare con il Centro Teatrale Bresciano dopo il successo de I Macbeth, spettacolo allestito per la scorsa Stagione.

Fantasmi si presenta come un’originale riscrittura di due opereSgombero e L’uomo dal fiore in bocca di Pirandello: una rielaborazione attraverso cui Vetrano e Randisi, affiancati sul palco da Margherita Smedile, proseguono il loro percorso dedicato allo scrittore siciliano, cammino che ha attraversato capolavori come I Giganti della MontagnaIl berretto a sonagliL’uomo, la bestia e la virtùPensaci, Giacomino! e Trovarsi.

In un gioco di studiate contaminazioni e sovrapposizioni, intrecciano i fili di questo viaggio a dialoghi surreali e citazioni fulminee attinte dal repertorio di Totò e Vicé – personaggi fantastici e poetici del teatro di Franco Scaldati.

Attraverso l’unione dei due atti unici, introdotta da un brano tratto da Colloqui coi personaggi – dove uno dei personaggi nati dalla mente dell’autore parla direttamente con lui, ricordandogli l’assoluto primato dell’arte rispetto alla vita –, si ha la percezione del senso di grande vitalità e di disprezzo del comune pensare che si respira in tutta la drammaturgia di Pirandello, della capacità di irridere e far ridere con amarezza dei vizi e dei paradossi della società.

Il risultato è la composizione di una riflessione umoristica e struggente sull’attesa, sulla negazione e sull’accettazione della morte.

In scena, i luoghi delle azioni – prima il teatro stesso in cui verrà rappresentato lo spettacolo, e poi una stazione ferroviaria in cui sembra si sia fermato il tempo per un bombardamento o una calamità naturale – diventano la “stanza della tortura” che Giovanni Macchia (tra i più grandi critici letterari italiani del Novecento) individua come topos costante nei lavori pirandelliani.

Enzo Vetrano e Stefano Randisi portano in scena un lavoro intenso e raffinatissimo, costruito sul sorprendente montaggio tra le plumbee atmosfere di Pirandello con quelle più stranianti di Scaldati. Il risultato è una riflessione profonda sul finis vitae, linguisticamente coerente, ragionata in un clima comico e surreale di prodigiosa intelligenza.

Enzo Vetrano e Stefano Randisi dedicano il riallestimento di Fantasmi a Emanuele Banterle, grande protagonista del teatro italiano che volle la realizzazione di questo spettacolo.

Fantasmi è realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Gruppo A2A, Fondazione ASM, Gruppo BCC Agrobresciano, ABP Nocivelli.

Fantasmi

da L‘uomo dal fiore in boccaSgomberoColloqui coi personaggi di Luigi Pirandello

e da Totò e Vicé di Franco Scaldati

drammaturgia e regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi

con Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Margherita Smedile

luci Maurizio Viani

scene Marc’Antonio Brandolini

costumi Mela Dell’Erba

suono Alessandro Saviozzi

produzione Centro Teatrale Bresciano

in collaborazione con Le Tre Corde/Compagnia Vetrano-Randisi