La penultima performance artistica di “Filoconduttore” avrà luogo venerdì 14 luglio, in occasione del festino di Santa Rosalia. L’artista Sonia Priulla sarà accompagnata dall’attrice Italia Carroccio e dalle musica di Claudia Cordaro, l’appuntamento con “La vita appesa a un filo” è per le 18.30 in piazza Croce dei Vespri a Palermo. Un omaggio a Santa Rosalia e a tutto l’universo femminile.
Sonia Priulla è artista del filo e del tessere, del cucire e del rammendare. “Il filo è il mio pennello. – spiega l’artista – Il luogo è la mia tela. Ed è nel luogo e dentro il tempo che, immersa nei pensieri della mia mente, tento di render visibili, grovigli di fili e dubbi provenienti da uno spazio emotivo e temporale “a traffico limitato”. Immagino la vita come un telaio. Mi piace pensare che il filo sia la mia presenza nel mondo, io tessitrice del mio filo. Vita è filo. Filo è presenza. Ma un filo, da solo, non dà vita ad un tessuto: di quanti fili ha bisogno un tessuto per essere tale? Può, la mia sola presenza al mondo, fare di me un tessuto? Relazioni”.
“Filoconduttore” è un progetto sperimentale nato a Palermo da un’idea di Florinda Cerrito in collaborazione con Vincenzo Giovinco, Fabio Ventimiglia, Luca Savino, una collettiva itinerante di artiste e artisti che gravitano nel territorio, e si snoda lungo un percorso che coinvolge diversi spazi e aree urbane del centro storico della città. “Filoconduttore” è cominciato venerdì 31 marzo e da allora si è susseguita una performance artistica ogni settimana, ogni venerdì, per sedici appuntamenti tanti quanti sono gli artisti coinvolti nel collettivo.
La collettiva itinerante, vede la sua conclusione, dopo una pausa di due mesi, a ottobre, alla Fondazione Orestiadi di Gibellina, (partner del progetto) in un unico grande evento/mostra con tutti e sedici gli artisti per le giornate del contemporaneo, dal 13 ottobre al 6 novembre. Il fotografo Giacomo Barone seguirà con i suoi scatti tutte le tappe dell’evento.