Fuori dai denti: Salvini e il credito di fedeltà a Putin

di ANDREA FILLOTAMO

«Capisco Yulia Navalny, ma sulla morte di Alexei la chiarezza la faranno i medici e giudici. Non noi». Sono queste le parole con cui  Matteo Salvini per conto della Lega e per suo conto ha commentato la fine di Navalny, pagando così il credito di fedeltà a Putin che ha mandato a morire il suo  oppositore in un gulag, ma anche rinnovando gli stretti  rapporti tra la Lega e Russia Unita, il partito di Vladimir Putin.

E’ stato complice anche un libro: quello del suo ex portavoce Gianluca Savoini, che dopo l’archiviazione dell’inchiesta sul Metropol ha pubblicato le sue memorie con un titolo evocativo e un sottotitolo ancora più esplicito: “Da Pontida al Metropol. La lunga guerra dei poteri forti internazionali contro la Lega“.

Ma nel dibattito politico da qualche giorno si parla più del patto stipulato con Russia Unita nel 2017 e che secondo alcuni nel Carroccio non sarebbe mai entrato in vigore mentre c’è chi dice che è stato persino rinnovato.

Lo pubblichiamo, senza alcun commento,  desumendolo da   affaritaliani.it del  4/04/2022.

ACCORDO FRA “ RUSSIA UNITA” E “LEGA NORD”  

Il partito politico nazionale russo “RUSSIA UNITA” rappresentato dal Vice Segretario Generale del Consiglio per le Relazioni Internazionali S.V. Zhelezniak che agisce a titolo dello Statuto del Partito e della deliberazione del Presidium del Consiglio Generale del Partito del “28” Novembre 2016 da una parte, e dall’altra parte il partito politico “Lega Nord”, nella persona di Presidente del partito Matteo Salvini di seguito denominate “Parti”

  • basandosi su un partenariato paritario e confidenziale tra la Federazione Russa e la Repubblica Italiana;
  • esprimendo la volontà di facilitare l’espansione e l’approfondimento della cooperazione multilaterale e la collaborazione tra la Federazione Russa e la Repubblica Italiana;
  • tenendo conto che i rapporti tra i partiti sono una parte importante delle relazioni russo-italiane e sono finalizzate al loro pieno sviluppo;
  • sulla base dei principi di sovranità statale, rispetto reciproco, non interferenza reciproca negli affari interni di ciascuno, partenariato paritario, affidabile e reciprocamente vantaggioso;

            Hanno concordato quanto segue:

  1. Le Parti si consulteranno e si scambieranno informazioni su temi di attualità della situazione nella Federazione Russa e nella Repubblica Italiana, sulle relazioni bilaterali e internazionali, sullo scambio di esperienze nella sfera della struttura del partito, del lavoro organizzato, delle politiche per i giovani, dello sviluppo economico, così come in altri campi di interesse reciproco.
  2. Le Parti si scambieranno regolarmente delegazioni di partito a vari livelli, per organizzare riunioni di esperti, così come condurre altre attività bilaterali.
  3. Le Parti promuovono attivamente le relazioni tra i partiti e i contatti a livello regionale.
  4. Le Parti promuovono la creazione di relazioni tra i deputati della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa e l’organo legislativo della Repubblica Italiana, eletti dal partito politico nazionale russo “RUSSIA UNITA” e il partito politico “Lega Nord”, e anche organizzano lo scambio di esperienze in attività legislative.
  5. Le Parti organizzeranno sotto gli auspici di seminari bilaterali e multilaterali, convegni, “tavole rotonde” sui temi più attuali delle relazioni russo-italiane, invitando una vasta gamma di professionisti e rappresentanti della società civile.
  6. Le Parti promuovono attivamente lo sviluppo di una cooperazione reciprocamente vantaggiosa e la collaborazione di organizzazioni giovanili, femminili, culturali, umanitarie, ecc. al fine di rafforzare l’amicizia, la formazione giovanile nello spirito di patriottismo e di operosità.
  7. Le Parti promuovono la cooperazione nei settori dell’economia, del commercio e degli investimenti tra i due Paesi.
  8. Il presente accordo entra in vigore all’atto della firma dei rappresentanti autorizzati delle Parti e ha una validità di 5 anni. L’accordo è automaticamente prorogato per successivi periodi di cinque anni, a meno che una delle Parti notifichi all’altra Parte entro e non oltre 6 mesi prima della scadenza dell’accordo la sua intenzione alla cessazione dello stesso.
  9. L’accordo è concluso a Mosca il “6” marzo 2017, ed è redatto in due copie, in due esemplari autentici, in lingua russa e italiana.
  10. Il presente accordo non è legalmente vincolante ed è solo una manifestazione di interesse delle Parti nella interazione e cooperazione.