“La lettura e il libro sono nutrimento per l’anima ed è per questo che dovremmo tornare a scoprire il piacere di avere un volume tra le mani perché attraverso le storie, le narrazioni, i racconti, le testimonianze, le esperienze di vita impresse nelle pagine dei libri, possiamo ritrovare un senso più reale del vivere”.
Lo ha detto l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà (Lega), partecipando a Giardini Naxos (ME) all’incontro promosso dal Comune per incontrare, su iniziativa del festival Naxoslegge, i rappresentanti di Vibo Valentia, capitale italiana del libro 2021.
Presenti, tra gli altri, il sindaco di Giardini Naxos, Giorgio Stracuzzi, il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, il direttore di Naxoslegge, Fulvia Toscano e diversi rappresentanti istituzionali delle due città.
In questa occasione sono stati ufficializzati per Naxos i “Patti per la lettura” che sono una prima tappa per ottenere il titolo di “Città che legge” secondo un progetto varato dal CEPELL (Centro per la lettura e il Libro del Ministero della Cultura).
“Grazie all’incontro odierno – ha aggiunto l’assessore Samonà – Vibo Valentia intraprende un percorso comune con Giardini Naxos, che porta con orgoglio il nome dell’antica colonia greca di Sicilia (Naxos appunto) e che oggi vuole mettere al centro di una grande azione di rilancio proprio la cultura del libro: un ennesimo segno di unione tra Sicilia e Calabria, che culminerà nei prossimi mesi nell’iniziativa “Un ponte per la cultura”, in programma nelle nostre due regioni per suggellare un patto nel nome della bellezza, dell’identità e della cultura“.