Giornata Nazionale dell’Appennino: nel weekend previsti centinaia di eventi, dalla Liguria alla Sicilia, nell’ambito dell’evento promossa dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare insieme – tra gli altri – a Confcommercio Imprese per l’Italia. Sangalli: “serve uno sforzo perché questi territori vengano preservati e non vadano persi per sempre”.
Si celebra sabato 15 e domenica 16 giugno con centinaia di eventi, dalla Liguria alla Sicilia, la prima Giornata Nazionale dell’Appennino promossa dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, Confcommercio Imprese per l’Italia, Vivi Appennino e sostenuta da diverse associazioni nazionali tra cui Federazione Ciclistica Italiana, Legambiente, Alleanza Mobilità Dolce, Centro Turistico Giovanile, Unione Nazionale Pro-loco Italiane, Italia Nostra, Touring Club Italiano, La Transumanza, Federazione Italiana Ambiente Bicicletta e Associazione Italiana Cultura e Sport.
Musei aperti, itinerari guidati a piedi ed in bicicletta, gare sportive, sagre, feste e tanti altri appuntamenti lungo tutta la Dorsale saranno organizzati da Comuni, Associazioni e Pro-loco grazie al contributo di migliaia di volontari. Una progettualità che mette in rete le aree appenniniche di fronte alla quale si esprime positivamente il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa che dichiara: “il mio sogno è un’Italia Paese Parco, dove diventi sempre più attraente per i Comuni farne parte, perché tutelare l’ambiente porta lavoro e benessere. Penso all’ecoturismo ma anche a forme di fiscalità di vantaggio che si potrebbero individuare per le aree protette. Bisogna contrastare lo spopolamento dell’Appennino valorizzando le ricchezze di questo territorio straordinario.
Trovo che iniziative come questa, atte a promuovere la mobilità sostenibile mirata a valorizzare il paesaggio, le aree protette e le bellezze del nostro territorio, siano importantissime”. Sulla stessa linea il presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli, che evidenzia: “è dall’incontro di conoscenze e tradizioni, proprie di questi luoghi, che si possono sviluppare economie ad alto valore aggiunto capaci di creare maggior benessere. Per questo, come Confcommercio abbiamo promosso questa iniziativa per ribadire la necessità di un impegno e uno sforzo collettivo da parte di tutti i soggetti – istituzioni, enti locali, cittadini, imprese – perché questi territori e queste identità vengano preservati e non vadano persi per sempre”.
Decisamente soddisfatto per lo sviluppo dell’iniziativa Enrico Della Torre, direttore Generale Vivi Appennino, che sottolinea: “questo appuntamento, l’evoluzione della Giornata Nazionale Appennino Bike Tour, è un significativo esempio di come, facendo rete, i luoghi appenninici possano raccontare le tante eccellenze che li contraddistinguono. La grande adesione da parte dei territori dimostra la voglia di rilanciare queste aree”.Durante il weekend saranno numerose le escursioni in bici lungo la direttrice della Ciclo-Via Appenninica. Renato Di Rocco, Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, sottolinea: “il grande numero di iniziative organizzate dimostra che questo mezzo è, oggi più che mai, attuale e moderno. La bici è divertimento, salute, strumento di lavoro e di conoscenza, economico ed esclusivo allo stesso tempo, perché legato alla storia e alla vita di ognuno di noi, sin dai primi colpi di pedale da bambini”.
La Giornata Nazionale dell’Appennino ha tra i suoi principali obiettivi anche quello di incentivare la campagna “Plastic Free” ideata dal Ministero dell’Ambiente invitando organizzatori di sagre, feste ed appuntamenti a non utilizzare posate, piatti e bicchieri monouso in plastica. Entra nel merito Stefano Ciafani, Presidente Legambiente, che commenta: “promuovere feste e iniziative plastic free nei piccoli comuni significa investire su un futuro pulito per questi territori, posizionarli all’avanguardia della storia e lavorare perché attraverso la loro rinascita il Paese intero incroci una crescita più giusta e duratura che ci permetta di vincere le sfide ambientali planetarie”.