Ha preso il via la rassegna, organizzata dal CineTeatro Rivoli, con la direzione artistica di Piero Indelicato con lo spettacolo dal titolo: “La Vita è un attico” di Antonello Costa, Gianluca Irti e Gianfranco Phino, per la regia di Andrea Palotto, con Antonello Costa, Gianpiero Perone, Valeria Monetti e Annalisa Costa.
Una serata trascorsa dal numeroso pubblico tra relax e divertimento, e intervallate dalle degustazioni di prodotti tipici predisposte dall’organizzazione tra il primo e il secondo tempo. Allegria, comicità e puri momenti di svago per il primo appuntamento che ha così aperto la nuova Stagione Teatrale che prevede ben sette appuntamenti complessivi con nomi di rilievo tra cui Enrico Guarneri, Manuela Villa e Gegia. Il prossimo spettacolo è in programma il 20 gennaio sempre alle ore 21,00 con “Come fosse amore” di Marco Cavallaro, per la regia di Marco Cavallaro, con Anna Bellucci, Marco Cavallaro, Alessia Francescangeli, Ludovica Bei, Peppe Piromalli e Viviana Colais.
Anche questa volta le risate non mancheranno.
Sinossi:
– Quando le delusioni d’amore trovano sfogo in un rifiuto totale per il sentimento stesso, come si può tornare ad amare? Tre donne, totalmente differenti tra di loro, fanno ricorso ad una terapeuta per riparare il loro cuore infranto, ma nessuna di loro sa che anche la stessa terapeuta ha il cuore infranto. E allora come fare a far tornare la voglia di aprirsi al sentimento più importante della vita? Forse bisognerebbe scoprire quali sono i loro gusti e cercare “l’uomo ideale”. Riuscirà la nostra terapeuta a salvare le ragazze, e anche se stessa, e trovare la felicità? Di certo serve l’aiuto…di un uomo…o più uomini…e se l’uomo in questione fosse tutti questi uomini messi insieme? Ecco che il delirio, di risate, inizia. Torna con una nuova commedia l’autore di grandi successi come “That’s Amore” “Se ti sposo mi rovino” e “Amore sono un po’ incinta”.
Si ricorda che per informazioni, prenotazioni e prevendita è possibile chiamare ai numeri 3281578851 – 3285904588 – 3389068219 – 3477195881
È inoltre possibile acquistare i biglietti con carta del docente e App 18.