Messina – Ogni anno ci vediamo per condividere il pranzo, un momento di preghiera celebrato sempre nel Santuario di Dinnammare, luogo indelebile nelle nostre menti ed esperienza forte durante gli anni di formazione (in foto: da sinistra a destra, Ciccio Farsaci, Franco Pati ed Ettore Sentimentale, davanti all’effige della Madonna di Dinnammare).
Dopo aver contemplato il panorama mozzafiato “dall’alto vertice di Dinnammare”, siamo entrati in chiesa a pregare facendo risuonare le parole di S. Paolo nella prima lettura della messa del giorno (cfr.2 Cor 6,1-10): “Ritenuti impostori, eppure veritieri; sconosciuti, eppure, notissimi; afflitti, ma sempre lieti; poveri, ma facciamo ricchi molti…”.
In questi anni abbiamo sperimentato che proprio nelle varie difficoltà in cui ci siamo ritrovati, lì abbiamo sperimentato la Grazia e l’Amore del Signore.
Prima del pranzo abbiamo ricevuto le telefonate di confratelli e amici e il pensiero affettuoso e paterno dell’Arcivescovo che ci ha assicurato che avrebbe applicato la messa per noi.
Com’è bello e gioioso stare insieme come fratelli… (Sal 133).
Ciccio Farsaci
Franco Pati
Ettore Sentimentale