TAVERNE DI SERRAVALLE DI CHIENTI (MC) – Risuona la gaita di Hevia ed è ancora una volta Notte Celtica. Inno alla libertà. Montelago memorabile sull’altopiano di Colfiorito per questa XVII edizione della rassegna che registra il record di presenze e si conferma uno degli eventi folk più amati d’Europa.
Una città di 5 mila tende e centinaia di camper e moto piazzati nei 50 ettari di campeggio, 90 stand di produttori artigianali con ben 23 attività dell’area del cratere coinvolte, più di 10 mila kit per la raccolta differenziata distribuiti gratuitamente all’ingresso e depositati in 47 punti di raccolta, 25 mila piatti e stoviglie biodegradabili, un ospedale da campo che, insieme alle decine di associazioni di pronto soccorso coinvolte e alla collaborazione delle forze dell’ordine, ha assicurato una festa sicura e pulita.
Affascinante cosmo Montelago, fatto di gente pulsante proveniente da ogni parte d’Italia e d’Europa, che sfugge alle classificazioni, allergica agli stereotipi. Biker o musicisti, studenti o impiegati modello, giovani o anziani, genitori e figli: l’anima è la stessa. L’accensione dei fuochi sacri e il richiamo della natura celebrano lo spirito comunitario della festa: una grande famiglia che, anno dopo anno, si allarga nel segno dell’amicizia.
Montelago non ha bisogno di didascalie per essere raccontato. Chi va per la prima volta tornerà.
Montelago Celtic Festival è un evento firmato La Catasta e organizzato in collaborazione con Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Serravalle di Chienti (Mc), Cosmari, Contram, Università di Camerino, Protezione Civile e con il patrocinio di Federazione Italiana Rugby, Legambiente e Scuola Holden per il Montelago Storytelling.