Il dato è contenuto nel sondaggio esclusivo realizzato dall’istituto demoscopico Noto Sondaggi per il numero di febbraio del mensile BenEssere – da oggi in edicola – che ha indagato la salute mentale e fisica degli italiani. Dalle risposte emerge che soltanto 4 italiani su 10 praticano sport e più del 60% dichiara di avere «tanti conoscenti, ma pochi amici».
«Ciao, come stai?»
La banale domanda che si pone quando incontriamo un nostro amico è il punto di partenza della ricerca realizzata da Noto Sondaggi per il mensile BenEssere, diretto dalla giornalista e saggista Eliana Liotta. La testata ha messo sotto la lente lo stato di salute mentale e fisica degli italiani. Tra viaggi, libri, trasferimenti e amici, sono davvero molte le sorprese che ne sono uscite e che raccontano quanto ancora siamo lontani dal trovare il giusto equilibrio quotidiano tra lavoro e relax.
Lo scenario individuato da Massimo Esposti e Laura Settis, racconta che il 78% degli italiani vede il proprio benessere fisico minacciato da stress e ansia (donne 86%, uomini 71%). Percentuali che rimangono significative anche per le fasce di età più giovani, dove si equivalgono le risposte espresse tra i 18 e il 54 anni.
Quali rimedi adottare per alleggerire il peso della tensione?
Per il 65% degli italiani un buon libro fa guadagnare la calma desiderata, per il 29% la si ottiene leggendo una buona rivista. Al top delle preferenze come svago è la televisione, scelta dal 78% degli italiani.
Una bella passeggiata nella natura, poi, viene scelta da sette italiani su dieci; l’attività fisica, che sarebbe importante per ridurre lo stress, rimane invece ad appannaggio del solo 40% del campione.
Un’alleata potente del benessere dovrebbe essere l’amicizia, ma anche qui le sorprese non mancano: il 65% degli intervistati dichiara di avere tanti conoscenti, ma pochi veri amici e, numero che desta una certa preoccupazione, quasi due persone su dieci affermano di non avere alcun amico.
Infine, il luogo in cui si vive: il 42% degli italiani si trasferirebbe in una città più piccola, il 58% sente forte il richiamo dei luoghi naturali in cui poter abitare.
