Sensibilizzazione attraverso i panettieri in collaborazione con il Centro antiviolenza Hara |
Rho – In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la rete interistituzionale Nemmeno con un fiore del Rhodense e del Garbagnatese ha ideato una campagna di sensibilizzazione che coinvolgerà tutti i panettieri in collaborazione con Confcommercio Rho, Confcommercio Bollate, la delegazione di Paderno Dugnano e le 17 Amministrazioni Comunali afferenti ai due Ambiti sociali territoriali.
Per l’occasione saranno consegnati gratuitamente a tutti i panettieri sacchetti del pane su cui è stampato il numero di emergenza del Centro Antiviolenza Hara – sportelli di Rho e Bollate – e la modalità per donare al Fondo Seconda Stella – Mai più sola, istituito attraverso Fondazione Comunitaria Nord Milano a favore dell’autonomia delle donne vittime di violenza.
Dopo aver coinvolto negli scorsi anni le biblioteche e le scuole di danza, quest’anno è stato possibile allargare la collaborazione alla categoria dei panettieri. Un’operazione capillare che permetterà di raggiungere molte più persone contemporaneamente. I sacchetti, infatti, verranno distribuiti dal 25 novembre fino alle settimane successive. Ottantamila sacchetti del pane verranno distribuiti a più di 100 panettieri e rivenditori del pane per promuovere i numeri del Centro Antiviolenza da chiamare in caso di emergenza e per sensibilizzare la cittadinanza al contrasto alla violenza contro le donne.
Il Centro Hara opera con un’équipe specializzata composta da operatrici, psicologhe e avvocatesse, garantisce alle donne in difficoltà diversi servizi a titolo completamente gratuito: ascolto e sostegno psicologico, consulenza e assistenza legale, orientamento e supporto nella ricerca di lavoro, accompagnamento all’autonomia abitativa. Nei casi più critici è prevista anche l’accoglienza nelle case rifugio.
“Il mondo del commercio non è insensibile a temi come questo, già in passato sono state diffuse vetrofanie con il numero di emergenza che le donne possono chiamare se subiscono abusi e violenze. Ringrazio i panettieri e le associazioni di categoria che sostengono l’iniziativa – commenta il Vicesindaco e Assessore al Commercio del Comune di Rho, Maria Rita Vergani – Come Amministrazione siamo particolarmente attenti a questo tema, sconcertati dall’incredibile incremento di casi anche sui nostri territori. Facciamo il possibile per informare e fornire alle donne occasioni di incontro con chi tende loro la mano”.
“Il pane quotidiano è simbolo di qualcosa che è necessario per vivere. Anche la libertà di essere se stesse senza condizionamenti altrui lo è – commentano gli assessori Alessandra Borghetti (Pari Opportunità) e Paolo Bianchi (Servizi Sociali) – Guardiamo con favore a questa iniziativa che consente di diffondere informazioni utili a chi magari non sa a chi chiedere aiuto. Un ringraziamento speciale ai panettieri, ogni giorno a contatto con tantissime cittadine e tantissimi cittadini”.
I numeri della violenza nel nostro territorio
Più di 1.000 donne accolte dai Centri di Rho e Bollate dal 2018 ad oggi Per il 90% le violenze si consumano all’interno della rete famigliare (mariti, fidanzati, ex, padri e fratelli) 1 donna su 10 viene messa in protezione all’interno di case rifugio della Rete 1 su 2 è una donna italiana Il 70% sono donne giovani adulte, tra i 26 e i 55 anni
Questi gli sportelli del Centro Hara
Rho, Via Meda 20 Lunedì: 9.00-13.00, Martedì: 13.00-17.00 Bollate, Via Piave 20 Presso Presidio Ospedaliero Territoriale dell’ASST Rhodense |