I numeri sono preoccupanti. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità su nove milioni di ricoveri annui da 450 a 700 mila persone si ammalano di infezioni ospedaliere pari al 5-8 percento di tutti i ricoveri. Ogni anno, in Italia, riporta il Centro Europeo per le malattie infettive, 7.800 persone perdono la vita a causa di infezioni antibiotico resistenti contratte nel corso del ricovero ospedaliero.
“Non possiamo restare indifferenti difronte a questo scenario – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano. Ci siamo impegnati, in questa importante giornata, con tutto il nostro personale, a lanciare un messaggio di sensibilizzazione, su un problema molto attuale e grave che è quello delle infezioni ospedaliere e antibiotico resistenti.
Abbiamo voluto realizzare un video – ha aggiunto il presidente Albano – che ha come obiettivo principale quello di far rilevare l’importanza di un semplicissimo gesto qual è il lavaggio delle mani che, se continuamente adottato da tutti gli operatori sanitari, familiari e pazienti, può ridurre la trasmissione dei germi.
Ringrazio, per questo, tutto il personale della Fondazione Giglio – ha affermato il manager – che si è prestato con tanto entusiasmo e dedizione nella realizzazione di questo strumento, diverso e insolito, ma facilmente diffusibile”.
Nel video infermieri, operatori socio sanitari, medici, personale amministrativo, lo stesso presidente e il direttore amministrativo sono coinvolti in una coreografia che mostra la procedura di lavaggio delle mani. La canzone invoca a “un mondo diverso senza sporco e batteri dove se ti lavi le mani, fai del bene al domani. Basta solo acqua e sapone per tutta la gente che assisti e che ami. Le tue mani devi igienizzare!”.
A interpretare il testo è lo stesso personale del Giglio con le voci dell’urologo Alessandra Giacalone e dei farmacisti Carmelo Di Giorgio e Simona Brocato. Le riprese e il montaggio della clip sono, invece, di Frank Falletta.
Il coordinamento è stato curato della responsabile del servizio infermieristico Stefania Vara, coadiuvata da Emma Martino, Giorgio Calderaro, Salvatore Passafiume, Pietro Musotto, e Vincenzo Lombardo.
Non è l’unica iniziativa messa in campo nella giornata mondiale dell’igiene delle mani in programma, al Giglio, per lunedì 6 maggio.
Nella hall di ingresso dell’ospedale sarà allestito un punto informativo (dalle ore 9 alle ore 14) con un box pedagogico. Una sorta di grande scatola dove inserire le mani appena igienizzate. Una luce elettrovioletta evidenzierà se sono state ben frizionate. Gli operatori mostreranno agli utenti il corretto lavaggio delle mani in 6 sei semplici mosse. Saranno fornite anche informazioni su come ridurre il rischio di infezioni anche nel post ricovero. A gestire il punto informativo oltre alla responsabile del servizio infermieristico Vara, saranno l’infermiere Emanuele Matteini, specialista nel rischio infettivo, con i colleghi Passafiume ed Emma Martino e il medico hospitalist Marcello Cadelo. Nel pomeriggio il desk informativo si sposterà nei reparti per la formazione a pazienti e personale.