La giornata mondiale dei diritti umani si celebra online con Raizes

Domani – 10 dicembre – è la giornata mondiale dei diritti umani. Raizes Teatro, compagnia teatrale che promuove la tutela internazionale dei diritti umani attraverso le arti e il teatro, la celebra online. Dal 10 dicembre al 18 dicembre pubblicherà sui canali social della compagnia diversi video dedicati ad attivisti o vittime di deprivazione e violazione dei diritti umani. Gli attori della compagnia presteranno il proprio volto per dare vita a delle vere e proprie carte di identità.

“Le storie degli attivisti e delle vittime, si conoscono, ma a volte si perdono in una narrazione frammentata, e mescolata alle ragioni politiche che spingono le istituzioni a incarcerarli e a volte perfino a ucciderli – dice Alessandro Ienzi, avvocato del Foro di Palermo, e fondatore di Raizes – Eppure sono storie di vite normali rese speciali dalla scelta di combattere per la giustizia e per la libertà propria e degli altri. Raccontare e interpretare diventano così formidabili strumenti di diffusioni degli ideali formulati e custoditi dagli attivisti e impersonati da tutti coloro i quali subiscono una ingiusta compressione dei propri diritti fondamentali.”

 

E così Sonia Barbadoro perorerà le cause promosse da Nasrin Sotoudeh, avvocatessa iraniana, condotta nuovamente nel carcere di Evin, a Teheran dopo essere stata a casa per alcuni giorni in congedo medico, e dove dovrà scontare la pena a 38 anni e 148 frustate per aver difeso donne e bambini.

Patrick Andrade Mendes, difenderà i ladri di polli, che in Africa sono in stato di detenzioni in condizioni disumane, in celle sovraffollate, senza garanzie di difesa, unitamente ad assassini e detenuti per reati di maggiore gravità.

Nunzia Lo Presti, sarà Loujain Al Hatlhloul, giovane donna, arrestata in Arabia Saudita, per aver supportato la parità dei sessi, conosciuta per essersi messa alla guida di un’autovettura quando nel suo paese vigeva ancora il divieto di guidare per le donne, sottoposta per questa ragione a stupri, elettroschock, violenze di ogni tipo all’interno della prigione in cui è detenuta da due anni.

Giampiero Cicciò, supporterà la libera determinazione sessuale, narrando la storia, fin troppo comune, di un giovane omosessuale, che come tanti, viene messo alla porta dalla sua famiglia, e trova aiuto e comprensione nei centri di accoglienza, che in una società ancora  legata agli stereotipi di genere diventano presidi di libertà.

Lamin Drammeh, che proviene dal Gambia, giunto in Italia da solo, quando era ancora minorenne, racconterà la storia di Joseph, morto a sei mesi, nel mare ricompreso tra la Sicilia e la Libia.

Alessandro Ienzi, narrerà la storia di Patrick Zaki, ricercatore egiziano, attualmente detenuto, nella prigione del Cairo, per essersi dedicato alla tutela dei diritti umani quale cittadino e professionista.

I video saranno fruibili gratuitamente, sulla pagina fb di Raizes teatro.
Il 10 dicembre e il 18 dicembre 2020 andranno in onda due puntate speciali di Raizes On Air – in compagnia di ospiti esperti di tutela dei diritti umani quali Luca Attanasio, giornalista e scrittore, l’Avv. Michele Calantropo, Consigliere COA Palermo, l’Avv. Carla Grimaldi, Consigliere COA Palermo, Francesco Bellina, fotografo.