È avendo davanti agli occhi gli incendi che da giorni interessano l’Isola e nel cuore le conseguenze – talvolta tragiche – che tali gesti sconsiderati hanno sulla popolazione e sull’ambiente, che i Vescovi delle diciotto diocesi di Sicilia chiedono a tutte le comunità di pregare all’unisono domenica 15 agosto, Solennità di Maria SS. Assunta.
L’Ufficio regionale per i Problemi sociali e il Lavoro, la Giustizia, la Pace e la Salvaguardia del Creato, del quale è delegato mons. Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù, ha predisposto un testo di preghiera dei fedeli che ha raggiunto tutte le parrocchie, le comunità religiose e i sacerdoti.
Si prega per “le popolazioni dilaniate dagli incendi e dai disastri ambientali“, “per quanti hanno subito danni a causa degli incendi” e si chiedono “programmi coraggiosi per la salvaguardia del creato” da un lato e “caparbietà” nell’affrontare il disagio e “speranza” nell’impegno per la ricostruzione dall’altro.
La Chiesa di Sicilia prega anche “per i piromani e quanti si macchiano dei delitti contro il creato e l’umanità: la bellezza della vergine Maria, splendore della santa città di Dio – si legge nella preghiera dei fedeli –, li inquieti e li strugga perché si pentano del male commesso e si convertano a una vita vera secondo il Vangelo“.