Prosegue il 4 maggio 2024 con un incontro su Hermann Hesse la seconda edizione di Lezioni d’Europa- Quattro incontri alla ricerca dello spirito europeo: un progetto di carattere multidisciplinare organizzato da Centro Teatrale Bresciano e Associazione ILuoghi – Centro Studi per l’educazione alla cittadinanza, e coordinato da Lorena Pasquini, ricercatrice di Storia dell’integrazione europea presso il Centro Interdipartimentale di ricerca e documentazione sulla storia del Novecento dell’Università di Pavia.
Lezioni d’Europa è una rassegna di incontri pensati per tracciare le coordinate culturali del nostro continente, sempre in fragile equilibrio tra utopie di unità e spinte disgregatrici, in perenne e inquieta ricerca d’identità.
Il tema di questa seconda edizione è Pensieri di pace: CTB e ILuoghi hanno voluto continuare a raccontare l’Europa riflettendo intorno al significato e al valore della pace purtroppo nuovamente e drammaticamente minacciata. Sono stati quindi selezionati quattro grandi scrittori europei, protagonisti dei quattro incontri, tra le voci più rilevanti della nostra civiltà, che con la loro vita e la loro opera si sono consacrati agli ideali di libertà e di pace: Romain Rolland, Lev Tolstoj, Herman Hesse e Virginia Woolf.
Proseguendo l’impostazione che vede l’accostamento di riflessioni e analisi storiche, offerte da studiosi di fama nazionale e internazionale, a letture di documenti e testi letterari a cura di alcuni attori selezionati dal CTB, Lezioni d’Europa prosegue al Teatro Sociale di Brescia (via F. Cavallotti, 20) sabato 4 maggio alle ore 10.30. La rassegna ospiterà Regin Bucher, già direttrice del Museo Hermann Hesse e della Fondazione Hermann Hesse di Montagnola (Canton Ticino), che presenterà la conferenza dal titolo “Hermann Hesse. Non uccidere”. L’attore Filippo Garlanda leggerà alcune pagine tratte dalle opere dello scrittore e Premio Nobel tedesco.
Noi che non crediamo nella violenza e che tentiamo di sottrarci alle sue pretese (…) siamo assetati di pace, di bellezza, di libertà per le ali della nostra anima (…) e sentiamo che ci è vietato rispondere alla violenza con la violenza.
Nel corso della sua vita Hermann Hesse cercò sempre di opporsi all’imperversare dei sentimenti nazionalistici, difensore di una tradizione universale dell’umanità. Le sue fughe dal mondo della ragione, dal mondo della società civilizzata lo condussero ad essere un giramondo e vivere nel mondo della natura, dell’imprevisto, dell’istinto.
Regina Bucher si è laureata in Pedagogia all’Università di Amburgo e ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento a Berlino. Ha lavorato nelle scuole a Berlino, successivamente si è occupata dell’insegnamento per gli adulti a Zurigo e Lugano. Dal 1998 al 2022 è stata direttrice del Museo Hermann Hesse in Ticino e dal 2000 al 2022 anche direttrice della Fondazione Hermann Hesse Montagnola. È curatrice e autrice di pubblicazioni e contributi a cataloghi (tra cui Con Hermann Hesse attraverso il Ticino, Armando Dadò Locarno). È vicepresidente della Internationale Hermann Hesse-Gesellschaft ed è membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Udo Lindenberg.
Prossimo appuntamento di Lezioni d’Europa:
11 maggio 2024, ore 10.30
Elisa Bolchi, Università degli studi di Ferrara
VIRGINIA WOOLF. COSTRUIRE L’ESISTENZA DELLA PACE
Letture a cura di Giuseppina Turra
La lezione sarà accompagnata dalle esecuzioni musicali del Novae Cordae Ensemble, diretto dal Maestro Marco Fabbri
Lezioni d’Europa vede il patrocinio di Università degli Studi di Brescia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università di Pavia, Università degli Studi dell’Insubria ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Brescia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale di Brescia e grazie al contributo di BCC Agrobresciano.