Luci Sospese: le frasi più belle di Dante Alighieri e William Shakespeare illuminano Verona

Verona – Fino al 28 febbraio 2025, in diverse vie del centro cittadino e dei quartieri, sono visibili i nuovi punti luci di una nuova esperienza culturale, proposta per la prima volta dal Comune. 

“L’amor che move il sole e le altre stelle”. E’ questa la frase scelta per illuminare in modo speciale stradone Antonio Provolo, nel quartiere di San Zeno. Prende infatti avvio il nuovo progetto di installazioni luminose ‘Luci sospese’ pensato per la prima volta dall’Amministrazione per ampliare e diversificare l’offerta turistica veronese oltre che per ravvivare e valorizzare alcune vie e piazze della città.

Le frasi sono state individuate fra i testi dei grandi poeti Dante Alighieri e William Shakespeare e sono state inoltre posizionate in via Caserma Ospital Vecchio, a due passi dalla sede dei mercatini di Natale; Chiesa dei Camaldolesi ad Avesa; Chiesa Beata Vergine di Borgo Nuovo; Chiesa Sanmicheliana di Madonna di Campagna; Pantheon di Santa Maria in Stelle; ex municipio di piazza Righetti a Quinzano.

Le frasi sono state scelte fra quelle più votate dai cittadini (quasi 4mila quelli che hanno partecipato) attraverso un sondaggio tenutosi dal 4 al 12 novembre sul portale e sui canali social del Comune di Verona, e sul portale VisitVerona.it

I cittadini hanno potuto esprimere fino a 3 preferenze tra le frasi degli autori Dante Alighieri e William Shakespeare, selezionando così quali proiettare sui siti previsti dal progetto.
Fra quelle più apprezzate, entrambe di Dante: “Amor, ch’a nullo amato amar perdona”, posizionata al Pantheon di Santa Maria in Stelle, con 2.219 voti e “Lucevan li occhi suoi più che la stella” installata alla Chiesa dei Camaldolesi Avesa, che ha ricevuto 2.196 voti.