Martedì 28 maggio, alle 10.30, la sede della Federazione nazionale della Stampa italiana ospita la presentazione del manifesto ‘Media Donne Sport: idee guida per una diversa informazione’, agile vademecum che vuole porsi come utile strumento di lavoro per chi si occupa di attività sportive.
Come evitare pregiudizi nel raccontare lo sport femminile, partendo dal linguaggio? Come evitare che la cronaca sportiva si soffermi sull’apparenza anziché sulle prestazioni delle atlete? A queste e altre domande risponde il documento, nato da un’idea di Giulia giornaliste e Uisp (Unione Italiana Sport Per tutti) e realizzato con il patrocinio e l’adesione della Fnsi, della Commissione Pari Opportunità del sindacato, del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, dell’Ordine dei giornalisti del Lazio; di Ucsi; Usigrai e Cpo Usigrai; Ussi, AIC-Assocalciatori; Gender InterUniversity Observatory; Assist-Associazione Nazionale Atlete.
Il manifesto offre alcuni strumenti e avvia una riflessione anche all’interno del mondo giornalistico e di quello sportivo. Non a caso la presentazione avviene alla vigilia dei Campionati Mondiali di calcio femminile, in programma dal 7 giugno in Francia.
Alla presentazione intervengono: Carlo Verna, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti; Paola Spadari, presidente dell’Ordine dei giornalisti Lazio; Mimma Calligaris, segretaria nazionale Ussi e presidente Cpo Fnsi; Vittorio Di Trapani, segretario generale aggiunto Fnsi e segretario Usigrai; Monica Pietrangeli, presidente Cpo Usigrai; Vania De Luca, presidente Ucsi; Luisa Rizzitelli, presidente Assist; Fabio Appetiti, responsabile relazioni istituzionali Aic-Assocalciatori. Previsti i video interventi di Katia Serra, responsabile calcio femminile Aic e opinionista Sky, e Raffaella Masciadri, presidente della Commissione atlete del Coni e rappresentante delle giocatrici di basket nel Consiglio Giba. Coordinano Silvia Garambois e Ivano Maiorella.
L’appuntamento è per martedì 28 maggio 2019 alle 10.30 in corso Vittorio Emanuele II, 349, sala ‘Azzurra’ (primo piano).