Milano – Nata in via sperimentale nell’anno scolastico 2018-2019, l’iniziativa #AmbienteaScuola arriva quest’anno a raggiungere tutti i 34mila studenti delle 125 Scuole Secondarie di I grado statali, paritarie e private di Milano. Il progetto si arricchisce anche di una nuova sperimentazione, che coinvolgerà alcune scuole Secondarie di II grado, con l’obiettivo di sensibilizzare al consumo consapevole dell’acqua pubblica.
L’Amministrazione ha approvato le linee di indirizzo per la diffusione del progetto di sensibilizzazione alle tematiche ambientali – che aveva coinvolto lo scorso anno oltre 12 mila studenti di 11 Istituti milanesi – e la rimodulazione delle modalità di raccolta differenziata dei rifiuti da parte di Amsa spa, Gruppo A2A. Nell’ambito di #AmbienteaScuola, nel 2018-2019 erano stati distribuiti contenitori in cartone per la raccolta differenziata nelle Scuole secondarie di I grado che avevano partecipato, erano stati organizzati diversi incontri di formazione con operatori del personale ATA e di sensibilizzazione per i docenti, erano stati realizzati video educativi sul ciclo dei rifiuti, sull’energia e sull’ambiente e si era svolto il contest educativo “Cestini in cerca d’autore” per oltre 300 classi.
Visti i risultati raggiunti, dunque, per l’anno scolastico 2019-2020 si è deciso di estendere il progetto per promuovere in modo sempre più capillare la cultura della sostenibilità, del rispetto dell’ambiente, dell’utilizzo sostenibile delle risorse e dell’energia, dei metodi più corretti per la raccolta differenziata e per la fruizione degli spazi urbani. Il progetto intende raggiungere inoltre alcuni degli ‘Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile’ (Sustainable Development Goals – SDGs), definiti dalle Nazioni Unite e da raggiungere entro il 2030, che saranno rendicontati in ciascuna azione progettuale.
“È particolarmente significativa la sensibilità che gli studenti stanno dimostrando sulle tematiche ambientali – dichiara l’assessora all’Educazione Laura Galimberti –. Anche la scuola, dunque, deve fornire loro gli strumenti adatti per assumere stili di vita sempre più sostenibili e ridurre, con azioni concrete, il proprio impatto sull’ambiente: bambini e ragazzi diventano così spontaneamente ambasciatori di buone pratiche anche all’interno delle loro famiglie. Con lo stesso obiettivo il Comune ha regalato a tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie, il primo giorno di scuola, 100.000 borracce per ridurre il consumo della plastica usa e getta e anche da qui sono partiti percorsi educativi nelle scuole”.
È stata avviata e si concluderà entro la fine dell’anno scolastico la distribuzione in tutte le scuole di circa 3.400 contenitori, che saranno posizionati in ogni aula e negli spazi comuni, e di 1.700 poster informativi. Sono già in corso inoltre gli incontri formativi di Amsa spa, Gruppo A2A, con il personale amministrativo, tecnico e ausiliario delle scuole coinvolte, per promuovere corrette prassi di conferimento dei rifiuti, e con i docenti, per presentare tutte le offerte e le opportunità didattiche elaborate nell’ambito del progetto, tra cui i video educativi (cambiamenti climatici, energia, ciclo dei rifiuti e corretto uso degli spazi urbani).
Il contest di quest’anno si chiamerà, infine, “Un murale per l’ambiente”. Per partecipare ogni classe dovrà realizzare un bozzetto di progettazione di un futuro murale, sviluppando in modo creativo il tema della sostenibilità ambientale: le 3 classi vincitrici (una per ciascuno dei tre anni), selezionate a cura di Amsa spa, Gruppo A2A, parteciperanno a un corso con ecodesigner finalizzato alla realizzazione del murale.
Altra novità di quest’anno sarà il progetto sperimentale sull’acqua, nato insieme agli uffici della Food Policy di Milano e in collaborazione con MM e A2a, per promuovere la conoscenza del ciclo dell’acqua, la qualità di quella pubblica, l’uso più corretto per non sprecarla, l’importanza che ha per il territorio e per imparare a ridurre l’utilizzo della plastica monouso. Questo progetto sperimentale coinvolgerà inizialmente alcune Scuole secondarie di II grado, tra cui il Civico Polo Scolastico Alessandro Manzoni.
“L’acqua è uno degli elementi fondamentali per la Food Policy di Milano – commenta la vicesindaco Anna Scavuzzo – e inoltre caratterizza la storia della nostra città da sempre. L’immenso reticolo nascosto di canali e rogge che uniscono la città alla campagna circostante, la bontà e la cura per ‘l’acqua del Sindaco’, l’attenzione al consumo e la riduzione degli sprechi. In un progetto importante come questo non possono dunque mancare le tematiche legate all’acqua: educare i più giovani a bere molto e a non sprecare, raccontare loro come ci si prende cura dell’ambiente, delle fonti, dei corsi d’acqua e insieme delle infrastrutture, della potabilità, delle analisi, dei depuratori. Acqua buona e sana, acqua per tutti, l’acqua è vita dell’irrigazione dei campi alle brocche sulle tavole delle mense scolastiche”.