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Lo scorso 15 febbraio in Portogallo ha avuto il piacere e l’onore di condividere il palco con Tommy Emmanuel, una nuova medaglia da appendere al petto per il chitarrista Francesco Buzzurro il quale si fregia del commento d’entusiasmo del celebre chitarrista australiano: “Francesco Buzzurro è incredibile ed io sono orgoglioso di condividere il palco con tale Maestro. E posso dire “Non scherzate con lui! Cazzarola!”.
Adesso il virtuoso siciliano col suo live “One Man Band” farà tappa domenica 23 febbraio, alle 18.30, da Zo Centro culture contemporanee di Catania. Definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di rendere fruibile a tutti la musica colta”, Francesco Buzzurro si è fatto apprezzare in tutto il mondo per il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e uno stile trasversale che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare. Buzzurro, dal vivo, propone grandi successi di artisti come George Gershwin, Chick Corea, Django Reinhardt e Jobim, da lui riarrangiati in modo assolutamente originale, oltre ad alcuni brani di sua composizione tratti dal suo album “Il quinto elemento” del 2014: dopo acqua, fuoco, aria e terra, Buzzurro individua la “quintessenza” nella musica, «capace di unificare i quattro elementi della natura e armonizzare noi stessi con tutto quello che ci circonda».
Nato a Taormina, e cresciuto ad Agrigento dove la famiglia si era trasferita, ha studiato al Conservatorio di Trapani, allora sezione staccata di quello di Palermo, dove si è diplomato in chitarra classica. Si è specializzato ancora in chitarra classica a Roma con un master all’Arts Academy con i più grandi chitarristi del mondo, e in parallelo si è laureato in lingue a Palermo, laurea seguita da un’intensa attività concertistica che lo ha portato a viaggiare in tutto il mondo. Come chitarrista classico, ha vinto tre concorsi nazionali: il “Città di Alassio” ed il “Benedetto Albanese” di Caccamo in Sicilia e il “Savona in Musica”.
Allo studio della classica e alla sua passione per la musica folk, ha affiancato ben presto l’interesse per il jazz, che lo ha portato a conseguire nel 2010 la Laurea in musica jazz con menzione d’onore. Grazie a una profonda attività di ricerca in questo ambito musicale, Buzzurro ha trovato uno stile personale e unico di improvvisazione, non esente da contaminazioni di bossanova, musica etnica e latin-jazz.
Grazie alla sua straordinaria tecnica di matrice classica, aperta a una conoscenza profonda del jazz e dell’improvvisazione, Buzzurro è diventato negli anni un punto di riferimento assoluto per il mondo della chitarra acustica. È stato votato dalla rivista di settore “Musica Jazz” come uno dei più talentuosi del panorama internazionale. È inoltre stato eletto “miglior chitarrista jazz” in un sondaggio dei lettori della rivista Guitar Player Magazine e “miglior chitarrista europeo” dalla Borsa Internazionale della Cultura di Friburgo. Per la sua fama di chitarrista fuori dagli schemi e per la sua tecnica peculiare di improvvisazione sulla chitarra classica, viene annualmente invitato dalla University of Southern California di Los Angeles come docente in seminari unificati per i dipartimenti di chitarra classica e jazz. È titolare della cattedra di chitarra jazz del conservatorio Scarlatti di Palermo.
Biglietti € 18, prevendita on line su https://dice.fm/partner/associazione-culturale-zo/event/92ml96-one-man-band-francesco-buzzurro-23rd-feb-z-centro-culture-contemporanee-catania-tickets Info tel. 0958168912, da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 13.
Zō Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici 6, Catania