Milano – Si è tenuta oggi, durante una cerimonia in Sala dell’Orologio a Palazzo Marino, la consegna dei due premi di laurea in memoria dell’avvocato Giorgio Ambrosoli, promossi da quasi vent’anni dall’Amministrazione comunale e assegnati a giovani laureati o ricercatori che abbiano approfondito il tema dell’etica applicata all’attività economica, attraverso una tesi di laurea magistrale o di dottorato.
Alla cerimonia ha preso parte per il Comune la Vicesindaco Anna Scavuzzo, insieme ai membri della commissione, gli avvocati Umberto Ambrosoli e Tiziano Barbetta e il Professore Vittorio Coda; presenti anche il Presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé e il Segretario generale del Comune Fabrizio dall’Acqua.
I due premi, del valore di cinquemila euro ciascuno, sono andati a Beatrice Fragasso, Università degli Studi di Milano, Laurea Magistrale in Giurisprudenza, per la tesi dal titolo “Provocazione poliziesca e responsabilità penale: Europa, Italia, Stati Uniti” e a Vincenzo Costa, Università LUISS Guido Carli di Roma, Laurea Magistrale in Giurisprudenza, per la tesi dal titolo “L’impiego elusivo e fraudolento delle società di comodo nel diritto penale tributario”.
“Questo premio – ha detto la Vicesindaco Scavuzzo – è per l’Amministrazione un impegno che si rinnova ogni anno con convinzione: la vicenda umana e professionale di Giorgio Ambrosoli ha segnato la storia della nostra città e del Paese, è un esempio di amore per le istituzioni, rettitudine e integrità morale che lo confermano un punto di riferimento per tutti”.
Per l’edizione 2020 sono arrivate 17 tesi (14 tesi di laurea e 3 di dottorato). La Commissione ha deciso di premiare le due tesi vincitrici del bando con le motivazioni riportate di seguito.
COSTA VINCENZO – Università LUISS Guido Carli di Roma – Laurea Magistrale in Giurisprudenza.
“L’impiego elusivo e fraudolento delle società di comodo nel diritto penale tributario”. Relatore: Prof. Filippo Sgubbi – Correlatrice: Prof.ssa Elisa Scaroina.
MOTIVAZIONE:
Trattasi di una tesi in Diritto penale dell’economia che analizza la realtà delle società di comodo e i possibili utilizzi nel campo del diritto tributario e del diritto penale.
Il candidato esamina con approccio sostanziale le diverse tipologie e patologiche funzioni di tali società. Egli offre una panoramica che consente di cogliere anche le difficoltà con le quali l’ordinamento (in prospettiva normativa, applicativa e interpretativa) è chiamato a fronteggiare le violazioni tributarie che si realizzano per il tramite di questo genere di veicoli, la cui operatività ha spesso natura transfrontaliera.
L’analisi di concetti quali elusione, fraudolenza e abuso di diritto è realizzata con nitore e contributo proprio, senza lasciarne la spiegazione al dettato normativo o al riferimento giurisprudenziale.
La tesi merita di essere premiata per la rilevanza della problematica affrontata, la profondità di analisi, la chiarezza espositiva e la capacità di sintesi.
FRAGASSO BEATRICE – Università degli Studi di Milano – Laurea Magistrale in Giurisprudenza.
“Provocazione poliziesca e responsabilità penale: Europa, Italia, Stati Uniti”. Relatore: Prof. Gian Luigi Gatta – Correlatrice: D.ssa Alessandra Galluccio.
MOTIVAZIONE:
La tesi di Beatrice Fragasso riguarda aspetti della disciplina processualpenalistica di notevole delicatezza e di grande rilievo sotto il profilo delle garanzie da assicurare alle persone coinvolte nelle indagini.
Il tema dell’agente provocatore è trattato con rigore scientifico, in una visuale comparatistica che comprende una puntuale analisi delle prassi giurisprudenziali.
Il problema della distinzione della figura dell’agente provocatore da quella dell’agente sotto copertura è affrontato con competenza.
L’apporto personale è notevole anche con riferimento alle prospettive di evoluzione della normativa vigente.