Si guarda a Venezia ferita dall’acqua alta e si sceglie di devolvere l’intero ricavato della serata e il cachet della compagnia al restauro di una chiesa e alla sinagoga della città lagunare: è così che “Judas, the guess“, lo spettacolo simbolo di EsosTheatre – Il teatro degli Esoscheletri di Sasò Neri, tratto da un’interpretazione autentica del manoscritto “Judas the guess: il processo all’umanità” della scrittrice Chiara Modica Donà Dalle Rose, si presenta nel capoluogo siciliano.
L’appuntamento è al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo domenica I dicembre alle ore 18:00 (biglietti in prevendita sul circuito BlueTickets). E come sempre, il vero protagonista sarà il pubblico, perché in Esostheatre, citato nel Libro dell’Anno della Treccani e definito “teatro totale” (Carlo Vulpio, Corriere della Sera), lo slogan è “noi siamo il tuo racconto”.
Con regia e drammaturgia di Sasà Neri, direzione musicale di Giulio Decembrini (vocal coach Chiara Caravella), scenografia e opere in scena di Rosa Mundi, coreografie di Claudia Bertuccelli, EsosTheatre torna sul palco con Chiara Modica Donà delle Rose, in collaborazione con Wish (World International Sicilian Heritage), BIAS (Biennale Internazionale Arte Contemporanea Sacra delle religioni dell’umanità), Fondazione Donà dalle Rose e Fondazione The Brass Group. Nel cast con Riccardo Ingegneri nei panni di Judas e Alberto Zaccaro in quelli di Jeshua oltre 30 performer, tra i quali Simona Anastasio, Marco Blandina, Giacomo Cimino, Giorgio Galipò, Alice Ingegneri, Martina La Rosa, Leonardo Mercadante, Viviana Romano, Simone Siclari.