In occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo Papa Francesco non ha voluto far mancare la propria vicinanza alle persone autistiche e a tutti coloro che quotidianamente si impegnano per far emergere le unicità e il rispetto per le stesse. Il Santo Padre ha infatti concesso, per la giornata di venerdì 1 aprile, un’udienza particolare alla Fondazione Italiana per l’Autismo: l’organizzazione di cui fanno parte le associazioni e gli enti che rappresentano il mondo dei familiari delle persone autistiche, dei servizi all’autismo e della ricerca scientifica.
Durante l’incontro il Pontefice porterà il proprio saluto a tutti i presenti e avrà l’occasione di ascoltare il messaggio di Filippo, un ragazzo di 20 anni, che si farà portavoce e testimone delle necessità, della gioia di vivere e delle fatiche che le persone con disturbi dello spettro autistico esprimono.
Al termine dell’udienza i ragazzi, che partecipano al progetto di formazione e lavoro dell’impresa sociale BreakCotto, distribuiranno il pranzo ai poveri della mensa di Papa Francesco. Un segno di riconoscenza per l’accoglienza e la sensibilità mostrata nei confronti delle tematiche legate all’autismo. Un messaggio di speranza, in un momento di grande difficoltà e tensione, per un mondo in grado di accogliere invece di escludere.
In Italia, dalle ultime stime, un 1 bambino su 77, nella fascia tra i 7 e i 9 anni, presenta un disturbo dello spettro autistico.
In questi ultimi due anni, l’isolamento ha aggravato le condizioni delle persone autistiche e complicato ulteriormente il quotidiano dei caregivers. Il finanziamento della ricerca riveste quindi un ruolo ancora più importante per dare continuità ai percorsi con équipe multidisciplinari.
Dal 2015 FIA – Fondazione Italiana per l’Autismo si impegna nel finanziamento di progetti di ricerca al fine di individuare sempre più precocemente i disturbi dello spettro autistico e nella promozione di un intervento clinico basato sull’evidenza e supportato da esperti della comunità scientifica. Il finanziamento della ricerca è una condizione indispensabile per individuare gli interventi psicoeducativi e terapeutici in grado di migliorare la qualità di vita delle persone autistiche e dei loro familiari.
Inoltre la Fondazione si pone l’obiettivo di portare all’attenzione dell’opinione pubblica le tematiche legate all’autismo, trattandole con solide fondamenta scientifiche. La lista dei progetti selezionati dai Comitati Scientifici della Fondazione e conseguentemente finanziati è consultabile sul sito www.fondazione-autismo.it
Dal 2007, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ha istituito, il 2 aprile, la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. La serata del 2 aprile vedrà dunque i più importanti monumenti italiani illuminarsi di blu per informare la popolazione rispetto alle tematiche dell’autismo.
Proprio in occasione di questa giornata, nel 2022, torna la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #sfidAutismo22 di FIA – Fondazione Italiana per l’Autismo.
La Campagna si apre con la RAI che, attraverso RAI per il Sociale, dedicherà un ampio spazio a questa tematica su tutte le reti con una programmazione televisiva dedicata al 2 aprile, per poi proseguire su tante altre emittenti televisive e radiofoniche nazionali e locali fino alla giornata del 10 aprile.
Dal 28 marzo al 10 aprile, attraverso un SMS Solidale al 45592, sarà possibile sfidare l’autismo donando 2 euro tramite SMS da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali. La donazione sarà invece di 5 o 10 euro per chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Tiscali e 5 euro per chiamate da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile.
A partire dalla campagna #sfidAutismo15, FIA – Fondazione Italiana per l’Autismo sostiene economicamente il progetto Telefono Blu, implementato da ANGSA. Telefono Blu è una linea telefonica gratuita, contattabile tramite numero 800 03 18 19 o all’indirizzo mail telefonoblu@angsa.it, dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:30. Telefono Blu costituisce la prima e unica linea telefonica dedicata ai familiari delle persone autistiche. Un numero in grado di fornire supporto e ascolto, sia in fase di valutazione che dopo aver ricevuto la diagnosi, rispetto alle tematiche legate all’autismo che non implichino l’intervento di figure professionali specifiche: un servizio che mette al centro le emozioni.
La sindrome dello spettro autistico, alcuni dati.
Sono circa 500.000 le famiglie in Italia in cui è presente almeno una persona con disturbi dello spettro autistico. L’esordio dell’autismo è precoce, solitamente si manifesta tra i 14 e i 28 mesi di età, prevalentemente tra i maschi con un rapporto di 4,4 a 1. Risulta quindi cruciale diagnosticarlo in modo precoce, in modo da avviare immediatamente interventi personalizzati efficaci. Rispetto a questi temi FIA – Fondazione Italiana per l’Autismo, si impegna attivamente a sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alle politiche sanitarie da perseguire a livello nazionale.