Venerdì 14 ottobre alle ore 18:00, presso Palazzo Abatellis a Palermo verrà presentato il libro di Elio Sanfilippo “IL GRANDE ABBAGLIO. IL PCI E PEPPINO IMPASTATO” (Navarra Editore, Pagine: 172, € 10,00, ISBN: 9788832055696). Alla conversazione parteciperanno con l’autore Gianfranco Miccichè, Luigi Colajanni e Nino Caleca.
Il libro descrive, per la prima volta, il travaglio interno che caratterizzò il gruppo dirigente del PCI alla notizia della morte di Peppino. Le ragioni dell’iniziale posizione di ambiguità si devono alla coincidenza con il delitto Moro ad opera delle Brigate Rosse e alle indicazioni ricevute da Roma di non aprire una polemica con i carabinieri che considerarono Impastato un terrorista rimasto vittima di un suo stesso attentato.
Tale posizione comportò un ritardo nell’analisi e nella comprensione delle trasformazioni di Cosa nostra, sia in senso geografico sia nei nuovi interessi politici ed economici connessi al traffico di droga; e contribuì a uno dei più gravi e grandi depistaggi della storia, sulle importanti iniziative che Impastato stava portando avanti per scoprire legami e connivenza tra apparati dello Stato e mafia.
L’abbandono di ogni atteggiamento di prudenza e il netto riconoscimento della matrice mafiosa del delitto da parte del PCI avvenne solo grazie al contributo di Luigi Colajanni, Pio La Torre e Emanuele Macaluso. A questa “svolta” seguì un impegno per ristabilire la verità e ricucire lo strappo provocato nel movimento antimafia.