Continua a crescere la presenza del pubblico a Più libri più liberi. La giornata inaugurale ha visto l’adesione di migliaia di studenti da tutta Italia. Tra gli incontri più seguiti il dialogo tra l’intellettuale di fama internazionale Paul B. Preciado e Chiara Valerio, la presentazione della nuova collana Storie di mare, in collaborazione con il Comando Generale della Guardia Costiera, e l’incontro tra Elly Schlein e Francesco Bei.
Oggi tutto esaurito per l’appuntamento con la grande scrittrice iraniana Azar Nafisi e Michela Murgia che hanno parlato di Iran, donne, diritti e libertà.
Attesissima domani alle 14.30 la visita del Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, al suo primo appuntamento con la Fiera.
Grande successo anche per il Rights Centre di Più libri più liberi 2022, allestito nel cuore della Nuvola, al Livello N5. Gli editori e gli agenti stranieri hanno potuto conoscere il meglio della produzione dei piccoli e medi editori italiani da tradurre nei propri Paesi. Il progetto è realizzato con il sostegno della Regione Lazio per il tramite di LazioInnova, con i fondi PR FESR LAZIO 2021-2027 e attuato in collaborazione con ALDUS UP, Bologna Children’s Book Fair e BolognaBookPlus. L’incoming degli operatori stranieri è sostenuto da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
L’editoria italiana ha nei prossimi due anni l’occasione di farsi conoscere ancora meglio in Europa grazie alla sua partecipazione, come Paese ospite d’onore, nel 2023 al Festival del libro di Parigi e l’anno dopo, nel 2024, alla Fiera Internazionale del libro di Francoforte. Oggi a Più libri più liberi erano presenti per discuterne insieme a Ricardo Franco Levi, presidente di AIE e Commissario Straordinario del Governo per la partecipazione dell’Italia a Francoforte 2024, Juergen Boos, Presidente e Ceo della Fiera del Libro di Francoforte, e Jean-Baptiste Passè, direttore del Festival du livre de Paris. All’incontro era presente anche l’ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling.
Ricardo Franco Levi dichiara: «La partecipazione dell’Italia come ospite d’onore al Festival del libro di Parigi nel 2023 e alla Fiera del libro di Francoforte nel 2024 non è solo un segnale di grande amicizia tra i nostri Paesi, ma sarà soprattutto una straordinaria occasione per tutta la cultura e la creatività italiana – dal teatro, al cinema, alla musica – con i libri al centro. Saranno due grandi vetrine per il nostro Paese e vorremmo che questa rappresentazione del nostro Paese fosse nel segno dell’innovazione, di un’Italia che guarda al futuro, consapevole del patrimonio culturale che si porta dietro ma anche capace di guardare in avanti. Uno degli obiettivi che abbiamo è quello di pareggiare il numero di libri tradotti in italiano da altre lingue e quelli italiani tradotti all’estero».
«Noi non vogliamo guardare indietro, vogliamo guardare all’Italia come è adesso», aggiunge Juergen Boos, e continua: «essere ospiti d’onore alla Buchmesse ha molteplici significati e dimensioni: c’è un significato commerciale come crescita di scambio dei diritti tra i due Paesi, ha un significato culturale e politico perché vogliamo discutere di cosa è oggi l’Europa, ha una dimensione di intrattenimento. Ci aspettiamo che l’Italia copra tutti questi aspetti. Negli anni Novanta l’editoria europea era dominata da Gallimard, Calasso, Krueger, editori e uomini che si scambiavano idee continuamente. Adesso ci sono nuove generazioni, ma non ci sono questi network che c’erano in passato. Vogliamo ricrearli»
Jean-Baptiste Passè conclude infine: «per me è un privilegio essere qui a rappresentare l’editoria francese. Non vediamo l’ora di dare il nostro benvenuto agli autori italiani a Parigi. Certo, Elena Ferrante ha cambiato tutto, ma sono molti gli autori guardati con curiosità e ammirazione nel nostro Paese. Penso ad Alessandro Baricco, al successo che ha avuto il Colibrì di Sandro Veronesi, e poi Paolo Cognetti. Ma si pensi banalmente al fatto che il libro più discusso oggi in Francia l’ha scritto un autore italiano, Giuliano Da Empoli, in francese. L’Italia, qui in Francia, è soprattutto glamoure fascino e vogliamo portare tutto questo al nostro Festival»
Ieri e oggi, 7 e 8 dicembre, il Rights Centre ha ospitato 35 operatori stranieri, in una serie di incontri one-to-one con gli editori italiani.
Collegato al Rights Centre, si è svolto nei giorni precedenti il Fellowship Program, grazie a cui una decina di operatori dell’editoria stranieri hanno potuto visitare le sedi di alcune case editrici tra Roma e Milano.
Nel Business Centre, al Piano Forum, area dedicata agli operatori professionali italiani e internazionali interessati a dialogare con gli espositori, si sono svolti 30 incontri professionali.
«Ho avuto diversi incontri con editori che non conoscevo prima» ha detto Charlotte Lefèvre, Responsabile editoriale di Editions Calmann-Lévy, «ho incontrato persone e fissato appuntamenti, e questo è molto importante per la mia attività: spero di poter acquistare alcuni dei libri che riceverò nei prossimi giorni».
Per Christian Ruzicska, Editore di Secession Verlag è stata «un’esperienza estremamente arricchente incontrare editori italiani indipendenti. Scoprire e comunicare con editori che normalmente non si incontrano a Francoforte mi aiuta ad avere un quadro di insieme più appropriato della letteratura italiana». Aggiungendo poi: «ieri ho trovato due autori che potrei pubblicare in lingua tedesca».
Andreina Speciale di Editrice Il Castoro ha commentato, a proposito del titolo che sono riusciti a vendere l’anno scorso proprio dice: «il Rights Centre e il Fellowship Program sono sempre stati un’occasione molto preziosa per noi per stabilire nuovi contatti e approfondire la conoscenza di contatti già esistenti. È accaduto di frequente che si chiudessero deal con gli editori incontrati a Roma. Nel 2021 la casa editrice spagnola Liana acquisì proprio dopo la Fiera il nostro graphic novel Le parole possono tutto».
La Fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi è l’appuntamento culturale più importante della Capitale, dedicato esclusivamente all’editoria indipendente, promosso e organizzato dall’Associazione Italiana Editori (AIE), nella sede del Roma Convention Center La Nuvola dell’Eur, gestito da Roma Convention Group.
Tra gli appuntamenti di domani, venerdì 9 dicembre
Alle 10.30 in Sala Sirio l’incontro Gabriel García Márquez, 40 anni dopo il premio Nobel – a cura dell’Ambasciata di Colombia in Italia e in collaborazione con Ambasciata del Messico e IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana. Intervengono Eduardo García, Martha Canfield e Stefano Tedeschi, con la moderazione di Néstor Pongutá. Alla stessa in Sala Vega ci sarà la presentazione del libro Dalla Catastrofe alla Speranza. Un alfabeto politico per pensare il futuro di Alfonso Musci in dialogo con Giuseppe Provenzano, Fabio Martini, Ludovico Di Traglia e Cora Presezzi.
La presentazione dell’ultimo numero della rivista INDIE – Libri per lettori indipendenti, dal titolo Librerie indipendenti editori indipendenti, un destino comune?sarà in Sala Nettuno alle ore 11.30. Intervengono Raffaello Cortina, Daniele Di Gennaro, Sandro Ferri, Andrea Luciani e Cecilia Ribaldi.
Malanotte, un graphic novel che ti toglie il respiro è l’evento che presenta l’opera di Taddei e La Came che precede il film “Pantafa”, il primo horror di Fandango, con Marco Taddei, La Came, Kasia Smutniak ed Emanuele Scaringi. Modera Luca Valtorta (Ore 14.00, Arena Robinson).
Nello Spazio Rai alle 14.30 l’appuntamento è con Lo strumento è la mia casa, Rai Radio3 in diretta con Valerio Corzani e musica dal vivo di Meg.
Di come trent’anni fa una serie di eventi cambiò l’Italia si discuterà nell’evento-presentazione 1992: l’anno che cambiò l’Italia. Da Mani pulite alle stragi di mafia di e con Enzo Ciconte in dialogo con Stefania Limiti e Massimo Brutti (Ore 16.15, Sala Polaris).
Alle 15.00 in Sala Polaris Passaparola 2022. Leggere, una questione di ascolto, con Federico Batini e Angelo Piero Cappello, modera Maurizio Caminito.
L’invincibile estate – Storie di sport e di vita. Trionfi, cadute e rinascite, è il titolo della presentazione del libro di Claudio Donatelli e Annalisa Nicastro, in dialogo con Roberto Mancini e la moderazione di Maurizio Mannoni. Letture di Marco Giandomenico (Ore 12.00, Sala Cometa). Riccardo Chiaberge racconta, insieme a Giovanni Orsina e ad Alessandra Sardoni, Il libro dell’anno (Ore 16.00, Sala Marte). Alla presentazione del libro di Antonio Rebuzzi, Dalla parte del cuore intervengono l’autore e Mara Venier, con le letture di Alberto Matano (Ore 17.30, Sala Elettra). Isole carcere è invece il titolo della presentazione del libro di Valerio Calzolaio, in dialogo con Gianrico Carofiglio e con l’introduzione di Francesca Rascazzo (Ore 18.00, Sala cometa). Il libro di Saša Stanišić, Origini, verrà presentato insieme all’autore Igiaba Scego alle 18.00 in Sala Sirio. La spia celeste è l’incontro-presentazione del libro di Cristoforo Gorno, intervengono Marco Frittella e Mario Tozzi (Ore 18.15, Spazio Rai).
Astrid Hoem, Responsabile alle politiche giovanili del Partito Laburista norvegese e sopravvissuta alla strage di Utøya del 2011 dialoga con Loredana Lipperini nell’incontro Quando le parole d’odio diventano omicidi (Ore 18.10, Sala Aldus).
Alla importanza della biblioteca scolastica come motore culturale della scuola è dedicato l’incontro Fuori dall’ombra: le Biblioteche scolastiche! ConTiziana Cerrato (Liceo Classico “M. D’Azeglio” – Torino), Gino Roncaglia (Università degli Studi RomaTre) e Caterina Spezzano (Dirigente tecnico Dipartimento per il sistema d’istruzione e formazione). Modera Vincenza Iossa (Biblioteca “L. De Gregori” Ministero dell’istruzione e del merito),(Ore 13.00 Sala Sirio).
Nell’Arena Biblioteche di Roma alle ore 15.00 Ascanio Celestini, Massimiliano Fiorucci e Grazia Napoletano dialogheranno in La lezione di Don Sardelli.
Quasi di Nascosto è la presentazione dell’antologia a cura di Matteo B. Bianchi, in dialogo con Alessandro Cattelan, Riccardo Bellon, Ruben Rossi e Teresa Friaroli (Ore 18.45, Sala Elettra).
In Sala Cometa alle ore 15.00 la presentazione del libro di Andrea Pennacchi, Shakespeare and me. Come il bardo mi ha cambiato la vita, in dialogo con Giuseppe Civati.
All’Auditorium alle 18.30 l’intervento teatrale di e con Mauro Covacich, Joyce, a cura di Massimo Navone.
Alle ore 15.00 in Sala Marte sarà assegnato il Premio Luigi Malerba Narrativa 2022, intervengono Gioacchino De Chirico e Gino Ruozzi con le letture di Margherita Romaniello Quartullo. Sempre in Sala Marte, alle 19.00, la Sessione informativa sul bando “Paneuropean cultural Entities” dedicato alle orchestre giovanili europee a cura di Rappresentanza in Italia della Commissione europea e di Desk Italia Europa Creativa – Ufficio Cultura. A seguire I suoni delle immagini – Tributo a Ennio Morricone del Quartetto Pessoa.
Nell’ incontro dedicato alle scuole alle ore 11.00 presso la Sala Luna Giovanni Bianconi e Christian Raimo dialogheranno su Terrorismo italiano: un racconto degli anni di piombo, per riflettere sui temi del nostro recente passato al fine di costruire quella coscienza civile che dovrà guidare le nuove generazioni nel futuro. Ai ragazzi è anche dedicato l’incontro Il senso della comunità, con Franco Gabrielli, Gaja Cenciarelli e Lorenza Pieri (Ore 12.30, Sala Luna).
Per quanto riguarda il programma professionale nell’incontro Gli altri modi di leggere Angelo Piero Cappello (Centro per il libro e la lettura), Giovanni Peresson (Ufficio studi AIE) ed Elisa Salamini (Mamamò) dialogheranno sulle diverse forme di lettura che si muovono nella rete. Modera Cristina Mussinelli (Ufficio studi AIE). Evento a cura di AIE, in collaborazione con ALDUS UP (Ore 11.30, Sala Aldus).
I comportamenti d’acquisto e la distribuzione che verrà è il titolo evocativo dell’appuntamento con Federica Formiga (Università di Verona) e Giovanni Peresson (Ufficio studi AIE). Modera Bruno Giancarli (Ufficio Studi di AIE) – Evento in collaborazione con Nielsen BookScan e ALDUS UP (Ore 12.30, Sala Aldus).
Alle tecnologie digitali come opportunità da cogliere per accrescere l’efficienza dei meccanismi di promozione e distribuzione è dedicato l’incontro Innovare la gestione dei dati tra editori e librai; intervengono Alessandro Alessandroni (ALI – Associazione Librai Italiani), Paolo Ambrosini (ALI – Associazione Librai Italiani), Lorenzo Armando (Lexis Compagnia Editoriale in Torino), Piero Attanasio (AIE), e Gregorio Pellegrino (Effatà), a cura di Gruppo Piccoli Editori AIE (Ore 14.00, Sala Aldus).
Più libri più liberi è sostenuta dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma e da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC Azienda per i trasporti capitolina, EUR SpA e si avvale della Main Media Partnership di RAI e con il Giornale della Libreria. Più libri più liberi partecipa ad ALDUS UP, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa. La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma è a cura di Silvia Barbagallo e Chiara Valerio.
Per consultare il programma completo: www.plpl.it