L’appuntamento è per il 15 giugno a Pietransieri, frazione di Roccaraso in Abruzzo, con una cerimonia commemorativa al Sacrario dei Limmari e la deposizione di una corona di fiori ai caduti nell’eccidio nazista avvenuto il 21 novembre 1943. E nel pomeriggio un convegno darà il via all’edizione 2019 del ‘Premio Giustolisi. Verità e Giustizia’, in memoria del giornalista Franco Giustolisi, che lavorò al Giorno, alla Rai e quindi alla redazione dell’Espresso, occupandosi dei temi più importanti della vita civile italiana.
In particolare, Giustolisi ha ricercato «verità storiche capaci di rendere giustizia alle popolazioni colpite dal nazifascismo”, come sottolinea Francesco Di Donato, sindaco di Roccaraso, che ospita le manifestazioni. Luoghi delle precedenti edizioni del riconoscimento giornalistico sono stati finora Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto, Boves, Capistrello. Quest’anno si ricorda quanto è avvenuto 76 anni fa in località bosco di Limmari, quando i soldati tedeschi trucidarono 128 persone inermi, tra cui 60 donne e 34 bambini al di sotto dei 10 anni, e molti anziani, senza motivazioni documentate, ma per il semplice sospetto che la popolazione civile sostenesse i partigiani.
Il Premio ha il patrocinio della Presidenza del Senato e della Camera dei Deputati, del CoReCom, dell’Ordine Nazionale Giornalisti, dell’Ordine Regionale d’Abruzzo, della Fondazione Murialdi, di Fnsi, Inpgi e Casagit. La giuria è formata da Sandra Bonsanti (presidente), Daniele Biacchessi, Marzio Breda, Vittorio Emiliani, Silvia Garambois, Livia Giustolisi, Bruno Manfellotto, Virginia Piccolillo, Vittorio Roidi, Marcello Sorgi, Luigi Vicinanza, Lucia Visca. (AdnKronos)
PER APPROFONDIRE
Il bando dell’edizione 2019 del premio è disponibile a questo link. Le inchieste di partecipazione dovranno essere consegnate entro il 31 agosto 2019 al Comune di Roccaraso.