La XVIII edizione di FestambienteSud continua con la seconda tappa, che andrà in scena dal 21 al 24 luglio 2022 a Monte Sant’Angelo, sede storica del festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia.
“Il futuro delle Rinnovabili” è il titolo del forum che aprirà la quattro giorni, in programma giovedì 21 luglio alle ore 10.00 nella Sala conferenze della Biblioteca comunale della città dei due siti UNESCO, nato dalla collaborazione tra Legambiente e Confindustria Foggia nell’ambito del protocollo d’intesa siglato di recente, che stabilisce un tavolo tra il mondo delle imprese e la sensibilità ambientalista al fine di cogliere appieno le opportunità della transizione ecologica.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30 sempre nella sala conferenze della Biblioteca comunale, ci sarà un altro appuntamento importante: la tavola rotonda aperta sul tema “Le prospettive de l’agrivoltaico”.
Come sempre ricco il programma di “Gargano Sacro, la cultura è in cammino”, progetto sostenuto dalla Fondazione Monti Uniti di Foggia. Si parte giovedì 21 luglio alle ore 17.00 con la visita guidata all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano, testimone del fenomeno dell’eremitismo giunto dal mondo orientale fino all’Italia e al Gargano; per l’occasione sarà possibile visitare anche l’eremo di San Nicola. Ad impreziosire il cammino sarà la performance teatrale “Fiori del deserto” di Kuziba Teatro.
Dal 22 al 24 luglio appuntamento, sempre alle 17.00, con il trekking urbano nella Monte Sant’Angelo segreta. Guidati da Domenico Sergio Antonacci si andrà alla scoperta dei siti culturali meno noti del centro urbano, spesso inaccessibili, per mostrare un aspetto di Monte Sant’Angelo poco conosciuto ma ricco di fascino e storia.
Da non perdere poi tutti i concerti in agenda nella città dei due siti UNESCO.
Giovedì 21 luglio alle 20.30 il Maestro Adriano Falcioni terrà un Concerto d’organo nella sacra grotta della Basilica di San Michele Arcangelo. Organista titolare della Cattedrale di San Lorenzo a Perugia dal 2007, Falcioni è docente di organo al Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano.
È stato premiato in numerosi concorsi organistici internazionali e ha dato concerti nei maggiori festival di tutta Europa.
Venerdì 22 luglio alle 20.30, sulla scalinata di via Maraldo, sarà la volta dell’omaggio musicale al maestro Ennio Morricone nato dall’incontro inedito tra Vince Abbracciante, stimato e attivissimo fisarmonicista pugliese, e la giovanissima cantante Chiara Santodirocco.
Alle 22.00 in largo tre Ottoni prenderà vita il concerto di John De Leo con Enrico Terragnoli (chitarra), Stefano Senni (contrabbasso) e Fabio Nobile (batteria).
John De Leo è un artista trasversale, dalla vocalità duttile e sperimentale. La sua voce-strumento s’innesta in un’articolata concezione compositiva che attinge ai folklori popolari, al jazz, al rock, alla classica contemporanea, fino al reading e alle arti performative. Il critico e musicologo Stefano Zenni lo ha definito «il cantante più importante oggi in Italia». Presidente dell’Associazione Culturale Lugocontemporanea, dal 2005 organizza l’omonimo Festival di Musica e altre forme espressive a Lugo di Romagna, con il patrocinio di Arci Bologna, Regione Emilia Romagna e di Greenpeace Italia.
Il 23 luglio alle 20.30, sempre sulla scalinata di via Maraldo, la promettente artista pugliese Raffaella Carbonelli presenterà il suo primo lavoro discografico “Someone like you”. Edito dalla casa discografica Mr Few e sostenuto da Puglia Sounds, con la direzione artistica di Walter Ricci e la produzione di Mauro Romano, “Someone like you” è anche un omaggio al Gargano perché, accanto a tre brani inediti con testi di Michael Rosen e musiche di Walter Ricci, Carbonelli reinterpreta “Quei giorni insieme a te”, brano di Riz Ortolani presente nella colonna sonora del film “Non si sevizia un paperino” di Lucio Fulci, girato proprio a Monte Sant’Angelo nel 1972, e “La casa in riva al mare” di Lucio Dalla ispirata dal paesaggio delle Isole Tremiti.
Alle 22.00 in largo tre Ottoni toccherà al pianista di fama internazionale Danilo Rea con “Piano solo”. Studi classici, rock e pop influenzano la sua formazione e convergono attraverso il jazz, la sua vera passione, in uno stile inconfondibile e unico composto di due ingredienti fondamentali: melodia e improvvisazione. Ha collaborato con i più importanti cantautori italiani (da Mina a Gino Paoli, da Pino Daniele a Renato Zero, fino ad Adriano Celentano) e si è esibito al fianco dei più grandi nomi del jazz mondiale. Nel 1997, con Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra, ha fondato “Doctor 3”, il trio che per più di dieci anni lo ha portato a calcare i più importanti palcoscenici italiani ed esteri.
Rea trova nella dimensione in piano solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: le idee che convergono nelle performance sono delle più varie, dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera.
Domenica 24 luglio alle 20.30, presso la scalinata di via Maraldo, il trio inedito composto da Matteo Fioretti (voce, bouzouki, chitarra), Alessandra Facchiano (flauto traverso, zufoli, chitarra e ambientazioni sonore) e Andrea Stuppiello (percussioni mediterranee) darà forma al concerto-omaggio a Fabrizio De Andrè, interpretando “Creuza de ma”, undicesimo album in studio del cantautore ligure. Realizzato con Mauro Pagani e pubblicato nel 1984, è considerato da sempre come una delle pietre miliari della musica etnica.
A chiudere la tappa di Monte Sant’Angelo sarà il concerto de I Foja, alle ore 22.00 in largo tre Ottoni. L’esibizione del gruppo campano verterà sul loro nuovo lavoro uscito in primavera e intitolato “Miracoli e Rivoluzioni”. È l’album della maturità artistica di questa band, napoletana per nascita, lingua e passione, ma aperta al mondo per vocazione. I Foja sono fra i principali esponenti di un nuovo sound che, partendo da un forte legame con la tradizione folk partenopea, si arricchisce di contenuti e suoni contemporanei. Hanno realizzato tre album in studio e partecipato a diverse colonne sonore di film di animazione di successo.
Durante le serate del 22, 23 e 24 luglio sono inoltre previste incursioni teatrali a sorpresa dell’attore Giuseppe Armillotta.
Previsti anche una serie di incontri durante la tappa di FestambienteSud a Monte Sant’Angelo, che andranno in scena nel salotto naturale che è la scalinata di via Maraldo. Venerdì 22 luglio alle ore 19.00 appuntamento con “Tessere Daune”, intrecci di donne e storie rurali, la prima rete pugliese composta da 11 donne imprenditrici che hanno scelto di “abitare la cooperazione”. Sabato 23 luglio ci sarà Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD dal 2009 e dell’impresa sociale Con i Bambini dal 2016, a colloquio con la portavoce nazionale del Forum del Terzo Settore Vanessa Pallucchi. Domenica 24 luglio la presentazione di “Parole al Futuro. Declinazione al femminile. Donnecheammiro: la community delle donne che seminano speranza per un futuro più equo”.
FestambienteSud è promossa da Legambiente e organizzata sotto la direzione del circolo Legambiente FestambienteSud di Monte Sant’Angelo, con il sostegno organizzativo di Legambiente Puglia e di Legambiente lo Sperone di San Giovanni Rotondo.
I media partner sono la RAI e la Nuova Ecologia.
Il partenariato sociale ed economico del festival coinvolge i sei comuni ospitanti di Vieste, Mattinata, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Rignano Garganico e San Marco in Lamis, l’Acquedotto Pugliese, la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Confindustria Foggia, Federalberghi Foggia, l’associazione Mecenate ’90, la società Vivilitalia, l’IPEOA Enrico Mattei – Vieste.
Gode del patrocinio dell’Ambasciata del Brasile in Italia, del presidente della Regione Puglia e il sostegno dell’assessorato all’Agricoltura per un progetto speciale di FestambienteSud denominato Agri.cultura.
Importanti anche i numerosi soggetti che sponsorizzano il festival e che compongono il partenariato tecnico per i quali rimandiamo ai materiali ufficiali e al sito del festival.
Info: festambientesud.it.