Rho – Il ricordo dei Caduti in guerra, in occasione del 4 Novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, si declinerà quest’anno nell’arco dell’intero fine settimana.
Sabato 4 novembre alle ore 21.00, l’Auditorium “Padre Reina” di via Meda 20 ospiterà lo spettacolo teatrale a ingresso libero “Due cuori in trincea”, ispirato al libro “Lettere dal fronte. Un carteggio autentico, un amore più grande della guerra” curato da Maria Saccarello, basato sulle lettere e sui racconti di Giuseppe Tonini, Ausonia Curti, Maria Saccarello. La drammaturgia originale e la regia portano la firma di Edoardo Billato. In scena, insieme con lui, Martina Angela Quaranta e Maura Fundone. Gli interventi cantati saranno eseguiti dal Coro Stella Alpina. Maria Saccarello curerà l’introduzione storica.
Lo spettacolo si configura come una narrazione intima, uno sguardo discreto nella vita di tre persone: due giovani che, tra il 1915 e il 1918, ebbero la forza di tenere vivo il loro amore tramite centinaia di lettere e cartoline e una loro nipote dei giorni nostri che si lascia prendere dal vortice dei ricordi, durante una conferenza. Tre voci distinte eppure complementari, che vogliono ricordare a tutti noi il valore della memoria, da cui bisognerebbe ripartire per non commettere gli stessi errori, oggi più che mai.
Domenica 5 novembre si terrà la consueta cerimonia per commemorare i Caduti di tutte le guerre nella Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Questo il programma della mattinata:
ore 8.15 Appuntamento in Piazza Marinai d’Italia
ore 8.30 Alzabandiera, posa corona e partenza del corteo verso l’Ospedale di Circolo, davanti alla targa con i nomi dei caduti rhodensi nella Prima Guerra Mondiale
ore 9.00 Messa al Santuario della Beata Vergine Addolorata – Preghiera del Combattente
ore 10.00 Sosta davanti al Monumento degli Alpini e al cimitero centrale
ore 11.00 In piazza San Vittore discorsi del Sindaco Andrea Orlandi e della Presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Ermelinda Palmieri
Accompagnamento musicale Corpo Musicale Cittadino Parrocchiale e del Coro Stella Alpina
Il 4 novembre l’Italia ricorda l’Armistizio di Villa Giusti, entrato in vigore il 4 novembre 1918, che permise agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste e terminare il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca rinascimentale.
Il 4 novembre terminava così la Prima Guerra Mondiale. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti in difesa della Patria, il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del Milite Ignoto nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma.
Il 29 novembre 2021 il Consiglio comunale di Rho ha approvato all’unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, per rendere omaggio a quanti hanno dato la vita durante i conflitti armati del Novecento, lottando per la libertà, la democrazia e per il valore della fratellanza che oggi più che mai deve essere rinnovato e promosso.
“In questo momento storico, caratterizzato da nuovi conflitti che coinvolgono intere popolazioni di numerosi Paesi, fare memoria di ciò che è stato e dell’alto numero di perdite che ogni guerra comporta è fondamentale – commenta il Vicesindaco Maria Rita Vergani – Restiamo convinti che il passato possa insegnare molto, per questo oltre un secolo dopo quel 4 novembre 1918 ci teniamo a onorare i caduti e le forze armate, ribadendo la necessità di lavorare tutti insieme, indipendentemente da ogni colore politico, per garantire l’unità nazionale e per costruire la pace”.