Proseguono gli appuntamenti di Sempre più Fuori nel suo spin-off autunnale intitolato AUTO(RITRATTI), fino al 30 novembre tra il Goethe-Institut, l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, la Biblioteca Europea, il Teatro Biblioteca Quarticciolo, la Sapienza Università di Roma e l’Università degli Studi Link.
Domenica 10 alle 17 e lunedì 11 alle 10 (matinée per le scuole) al Teatro Biblioteca Quarticciolo va in scena lo spettacolo di teatro danza per le nuove generazioni COMETA, prima creazione per il pubblico giovane di Roser López Espinosa, capace di trascinare i bambini in un viaggio avventuroso. L’immaginazione inizia sul palco e finisce in una galassia sconosciuta piena di sorprese, precisamente su uno space-shuttle, su cui viaggia una cosmonauta che invita, attraverso la sua curiosità e le sue scoperte, a guardare con occhi nuovi ciò che ci circonda. Con lei gli spettatori si imbarcheranno in un’avventura galattica in cui meravigliarsi della forza di gravità, delle possibilità di movimento e del potere dell’empatia. E poi l’universo, l’immaginazione e i viaggi interstellari.
Per il primo appuntamento degli Auto(Ritratti) del festival, lunedì 11 alle 10:30, sale in cattedra Giuliano Scarpinato, affiancato dalla Prof.ssa Dalila Flavia D’Amico. La sua lectio magistralis al Dams–Produzione Audiovisiva e Teatrale dell’Università degli Studi Link sarà l’occasione per conoscere più da vicino la vita e il percorso artistico di questo giovane attore, regista e drammaturgo palermitano, che come performer è stato diretto da Emma Dante, Carlo Cecchi, John Turturro, Giancarlo Sepe, Andrea Baracco, Glauco Mauri tra i molti, e come autore ha esordito con un testo per ragazzi per arrivare di recente a raccontare la sua di adolescenza, figlio di due magistrati antimafia, Teresa Principato e Roberto Scarpinato, nello spettacolo Il tempo attorno, che fa i conti con un’infanzia finita troppo presto, blindata e scortata come blindati e scortati erano i suoi genitori.
Sempre lunedì 11 alle ore 19 alla Biblioteca Europea sarà protagonista la regista, autrice e fondatrice della compagnia lacasadiargilla Lisa Ferrazzo Natoli. L’artista romana con un ruolo attivo nel teatro indipendente della capitale, si racconterà alla giornalista Katia Ippaso in un incontro dal titolo Passo a due che farà comprendere meglio le dinamiche e le riflessioni che si celano dietro la realizzazione teatrale dei suoi lavori.
Il festival – Ritratti e autoritratti di artisti che vengono raccontati o si raccontano in prima persona tra spettacoli, concerti, incontri, lectio magistralis, film e laboratori. Tutto questo, e anche di più, è Sempre più Fuori nel suo spin-off autunnale intitolato AUTO(RITRATTI), in programma dal 4 al 30 novembre tra il Goethe-Institut, l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, la Biblioteca Europea, il Teatro Biblioteca Quarticciolo, la Sapienza Università di Roma e l’Università degli Studi Link. E come nel mese di luglio l’edizione d’autunno – anch’essa sotto la direzione di Antonino Pirillo e Giorgio Andriani – porta avanti le istanze del festival estivo confermando la caratteristica multidisciplinare della sua proposta, che punta a creare cultura con contenuti e insediamento, con l’attenzione a differenti formati artistici e la costante interazione con gli spazi e i contesti abitati.
Anche questa stagione del festival sarà percorsa insieme ad artisti affermati che affiancheranno altri in crescita nell’indagare il rapporto tra “tradizione” e innovazione, nel campo della sperimentazione e della ricerca artistica, con l’obiettivo di costruire un habitat per tutti e rafforzare le relazioni di una unica comunità creata da artisti, cittadini e spettatori di tutte le età e abilità, con una particolare attenzione rivolta in questa seconda parte di Sempre più Fuori a studenti e studentesse universitari.
Spiegano Antonino Pirillo e Giorgio Andriani: «Abbiamo chiesto anche quest’anno ad artiste e artisti di metterci la faccia, ovvero di raccontarsi a volte da soli, altre volte in dialogo con altri professionisti, mettendo al centro, con generosità, il proprio percorso artistico. È importante, oggi più che mai, creare i luoghi e la possibilità di fare incontrare il pubblico con il teatro contemporaneo, quello che si spinge verso nuove frontiere o che si muove al confine con le altre arti raccontando il mondo che ci circonda; è necessario “portare” il teatro in spazi altri che diventano subito dimora, luoghi per fermarsi e riflettere su molteplici idee di teatro e di performatività».
Sempre più fuori è un progetto di Cranpi in collaborazione con Goethe-Institut, l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, il Teatro Biblioteca Quarticciolo, la Biblioteca Europea, l’Università Sapienza e l’Università degli Studi Link, con il patrocinio del Municipio II – Roma Capitale. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con S.I.A.E.