Ucraina: Il sangue scorre nelle strade i bimbi sono in fuga, in pianti son le madri aridi sono i seni che allattano amarezza

di  Andrea Filloramo  

Dinnanzi alla tragedia che colpisce  l’Ucraina e con essa quanti hanno sempre creduto alla pace, dinnanzi anche al silenzio assordante di chi poteva e doveva difenderla, al di là anche delle considerazioni politiche, economiche o di altra specie con cui l’informazione  si rende inutile ed inefficace, non posso fare nient’altro che scrivere e trasmettere su IMG Press alcuni miei versi, buttati alla buona sulla tastiera del mio pc, con cui comunico  la mia immensa tristezza che è la tristezza di tutti, con la speranza che vengano condivisi da quanti credono e non a parole alla pace, quella vera che “ ripudia” la guerra e ogni atto che può predisporla. Sono convinto che la fede, in questo momento, svolga un ruolo importante: Dio sicuramente interviene solo quando gli uomini gli danno la possibilità di intervenire. Egli sta dietro la porta, vuole entrare ma aspetta che qualcuno gli apra.

      

UCRAINA

 

Vedo torcersi

l’erba di paura

mentre il vento

la scuote

dal torpore.

Vedo spegnersi il sole

e la luna

coprirsi il volto

con le nubi.

Non brillano le stelle

fisse stanno là 

nel firmamento

hanno sguardi di terrore.

Il sangue scorre

nelle strade 

i bimbi sono in fuga,

in pianti son le madri

aridi sono i seni

che allattano

amarezza. 

Resto immobile

muto

ed il silenzio diviene  

più forte del fragore

che s’ode là vicino.

Inutile il mio pianto

non ferma la valanga

che scende giù dal monte

che travolge la vita

e i ricordi.

Muore L’Ucraina

e con essa

la speranza. 

Immane è la tristezza!